Investing.com – Secondo le stime della CGIA di Mestre, nel primo semestre 2013, le nuove assunzioni che è prevedibile verranno effettuate dalle imprese private, dovrebbero essere di poco inferiori alle 330 mila unità, che costituiscono un 13.2% in meno, rispetto a quelle dello stesso periodo del 2012.
Una percentuale del 63.6% di queste nuove assunzioni riguarderà lavoratori non stagionali che vedranno un calo del 10.9% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Il 29.3% delle assunzioni interesserà un giovane al di sotto dei 29 anni e le professioni che saranno richieste in oltre il70% dei casi, riguarderanno cuochi, camerieri, addetti alle pulizie, commessi, operai specializzati nell’edilizia, segretarie, autisti, tecnici amministrativi, esperti in marketing e metalmeccanici.
I dati utilizzati per l’elaborazione della ricerca provengono direttamente da Unioncamere, dal Ministero del Lavoro e dal sistema informativo Excelsior ed evidenziano che le preoccupazioni riguardano non solo la diminuzione dell’occupazione, ma anche la progressiva diminuzione delle nuove assunzioni, soprattutto nella fascia d’età degli under 29.
Tra le figure professionali più colpite si evidenziano i mestieri legati all’attività manifatturiera, fra quelle più favorite si trovano invece, quelle relative alla fornitura di servizi.
Una percentuale del 63.6% di queste nuove assunzioni riguarderà lavoratori non stagionali che vedranno un calo del 10.9% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Il 29.3% delle assunzioni interesserà un giovane al di sotto dei 29 anni e le professioni che saranno richieste in oltre il70% dei casi, riguarderanno cuochi, camerieri, addetti alle pulizie, commessi, operai specializzati nell’edilizia, segretarie, autisti, tecnici amministrativi, esperti in marketing e metalmeccanici.
I dati utilizzati per l’elaborazione della ricerca provengono direttamente da Unioncamere, dal Ministero del Lavoro e dal sistema informativo Excelsior ed evidenziano che le preoccupazioni riguardano non solo la diminuzione dell’occupazione, ma anche la progressiva diminuzione delle nuove assunzioni, soprattutto nella fascia d’età degli under 29.
Tra le figure professionali più colpite si evidenziano i mestieri legati all’attività manifatturiera, fra quelle più favorite si trovano invece, quelle relative alla fornitura di servizi.