Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Lusso, famiglia Damiani rileva maggioranza di Venini

Pubblicato 20.01.2016, 17:57
© Reuters. A Damiani necklace is pictured at the Damiani headquarters in Milan

MILANO (Reuters) - La famiglia di gioiellieri Damiani, che controlla l'omonima società quotata e possiede il 18% di Pomellato, sarà il nuovo azionista di controllo di Venini, storico marchio del vetro veneziano.

Lo hanno annunciato oggi il presidente Guido Damiani e Giancarlo Chimento, che rilevò Venini nel 2001 dalla multinazionale danese Royal Scandinavia insieme alla famiglia Tabacchi, riportando in mani italiane l'azienda nata a Murano nel 1921. Le due famiglie venete resteranno azioniste con il 40% del capitale accanto al 60% dei Damiani.

"Una volta tanto due italiani hanno fatto qualcosa insieme e un marchio storico non è finito in Francia", ha sottolineato, scherzando ma non troppo, Guido Damiani.

Chimento, classe 1943, ha ricordato che in effetti sono stati molti gli investitori esteri che si sono fatti avanti negli ultimi tre anni. "Poi siamo finiti nelle braccia di Damiani".

Guido Damiani ha quindi voluto sottolineare le affinità tra i due marchi centenari (Damiani è stata fondata nel 1924): "più che sinergie economiche, vediamo sinergie di intenti, di visione, che si basano sul gusto per il bello, sull'orgoglio di essere interamente made in Italy e sul valore dell'artigianalità", rimasta sostanzialmente invariata nei secoli tanto nell'arte orafa quanto in quella del vetro soffiato.

In Venini Damiani vede un grande potenziale commerciale in Italia e soprattutto all'estero. Sarà sfruttato il canale distributivo di Damiani attraverso il multimarca Rocca e l'wholesale; nel tempo saranno aperti nuovi negozi monomarca. Non è stato esclusa, in futuro, la strada del co-branding.

I due imprenditori non hanno voluto svelare i dettagli finanziari dell'accordo; indiscrezioni stampa hanno parlato di un investimento di Damiani pari a circa due milioni di euro. Venini ha chiuso il 2015 con un fatturato di circa 10 milioni di euro (+8,5% sul 2014); i suoi circa 80 dipendenti sono in cassa integrazione fino a marzo, poi si ricorrerà a contratti di solidarietà.

© Reuters. A Damiani necklace is pictured at the Damiani headquarters in Milan

(Claudia Cristoferi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.