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Mercati asiatici in calo sulle previsioni economiche USA; Nikkei -0,7%

Pubblicato 11.07.2011, 08:50
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Investing.com - I mercati azionari asiatici sono stati in netto calo nella giornata di lunedì, tra le preoccupazioni per il ritmo della ripresa economica degli Stati Uniti, a seguito di del rilascio di dati deboli sull’occupazione USA, mentre i timori sul contagio del debito sovrano nella zona euro hanno pesato.

Durante la fine degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,5%, il Kospi Composite della Corea del Sud è sceso dell’1,06%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 è sceso dello 0,7%.

Il Dipartimento del Lavoro statunitense ha dichiarato venerdì un aumentato deludente 18.000 posti di lavoro nel settore non agricolo nel mese di giugno, significativamente al di sotto delle aspettative per un aumento di 89.000, facendo segnare il minor numero di assunzioni degli ultimi nove mesi. Il tasso di disoccupazione è salito al 9,2%, il livello più alto in sei mesi.

I dati hanno pesato sulle azioni degli esportatori giapponesi, con Mitsubishi Motors a -1,9%, il produttore di fotocamere digitali che ha visto scendere le azioni dell’1,4%, mentre il produttore di elettronica Tokyo Electron ha segnato -2,85%.

Nel frattempo, le azioni Elpida Memory, principale produttore nipponico di semiconduttori, hanno segnato un crollo precipitoso del 13,3% dopo aver dichiarato venerdì un calo di quasi il 34% degli ordini negli impianti di produzione di semiconduttori per il trimestre aprile aprile-giugno.

A Hong Kong, le azioni del settore finanziario sono scese diminuito dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che i prezzi al consumo cinesi sono salito del 6,4% a giugno, al massimo di tre anni, nonostante gli sforzi in atto aPechino per raffreddare i prezzi.

China Construction Bank ha visto le azioni del 2,2%, Bank of China è scesa del 2,3%, mentre le azioni del principale gruppo cinese, Industrial and Commercial Bank of China, hanno segnato -1,9%.

In Australia l’indice ASX/200 è sceso dell’1,5% dopo che il primo ministro Julia Gillard ha presentato una proposta di costringere i 500 principali inquinatori del paese a pagare una tassa per ogni tonnellata di anidride carbonica che emettono.

Le compagnie minerarie del carbone e dell’ acciaio dopo la notizia hanno avuto delle ripercussioni, con Bluescope Steel che ha segnato un crollo del 6,7% e Aquila Resources precipitato del 5%.

Le previsioni per i mercati azionari europei sono state negative in vista di una riunione di emergenza di alti funzionari dell'Unione europea per discutere di un secondo pacchetto di salvataggio per la Grecia e della minaccia che la crisi del debito possa diffondersi in Italia.

I futures EURO STOXX 50 hanno indicato una perdita dello 0,95%, in Francia, i futures CAC 40 hanno segnato - 0,9%, i futures FTSE 100 hanno segnato -0,6%, mentre i futures tedeschi DAX hanno segnato -0,8%.

Nel corso della giornata, la Francia pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale.

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