Investing.com - I future USA sono saliti, guidati dai titoli bancari dopo che i principali istituti di credito hanno superato gli stress test della Federal Reserve e aiutati dai buoni risultati trimestrali del produttore di chip Micron.
Ecco alcuni dei principali premarket di oggi:
- Le azioni di Micron (NASDAQ:MU) sono salite del 2,9% dopo che il produttore di chip ha pubblicato risultati trimestrali positivi, sostenuti dalla domanda dei suoi chip di memoria da parte del settore dell’intelligenza artificiale in rapida crescita.
- JPMorgan (NYSE:JPM), Wells Fargo (NYSE:WFC) e Bank of America (NYSE:BAC) sono salite tra l’1% e il 2% grazie alla spinta ricevuta dal superamento degli ultimi stress test della Fed da parte dei 23 maggiori istituti di credito.
- Il titolo Apple (NASDAQ:AAPL) è salito dello 0,3%, continuando a salire dopo che il produttore di iPhone ha chiuso la seduta precedente a un livello record e avvicinandosi a una capitalizzazione di mercato di 3.000 miliardi di dollari.
- Le azioni di Walt Disney (NYSE:DIS) sono scese dello 0,6% dopo che KeyBanc ha declassato il gigante dell’intrattenimento a “sector weight” da “overweight”, citando la “significativa incertezza” che circonda la società, alle prese con le difficoltà politiche in Florida.
- Il titolo Pfizer (NYSE:PFE) è sceso dello 0,6% dopo che Credit Suisse ha declassato la sua posizione sul gigante farmaceutico a “neutral” da “outperform”, affermando che sta entrando in un periodo di incertezza con catalizzatori di pipeline limitati.
- Le azioni di Amazon (NASDAQ:AMZN) sono salite dello 0,4% nonostante un report di Bloomberg abbia dichiarato che l’autorità di regolamentazione antitrust degli Stati Uniti sta pianificando di intentare una causa contro il principale mercato online del gigante della vendita al dettaglio nelle prossime settimane.
- Le azioni di Lordstown Motors (NASDAQ:RIDE) sono scese del 5,7% dopo che il produttore di veicoli elettrici ha dichiarato di aver ricevuto un avviso di delisting dal Nasdaq, pochi giorni dopo la richiesta di protezione dalla bancarotta.