(Reuters) - L'indice Nasdaq è in ribasso a causa dei risultati deludenti e dei warning di Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL), che hanno provocato perdite nelle megacap e fatto temere un rallentamento della crescita economica, mentre le stime sugli utili di Visa hanno tenuto a galla il Dow Jones.
MICROSOFT ha registrato la crescita delle vendite più bassa degli ultimi cinque anni e ha previsto ricavi per il secondo trimestre inferiori alle stime di Wall Street, mentre ALPHABET ha registrato vendite pubblicitarie inferiori alle attese e ha previsto un rallentamento della spesa pubblicitaria.
Le azioni di entrambe le società sono in calo di oltre il 7% ciascuna, trascinando al ribasso AMAZON.COM (NASDAQ:AMZN) e APPLE (NASDAQ:AAPL), i cui risultati sono previsti per la fine della settimana, che perdono rispettivamente il 4,75% e dell'1,32%.
Le azioni di META PLATFORMS, società di social media che dipende dalle entrate pubblicitarie, cedono il 3,53%, mentre PINTEREST perde il 2,21%.
SPOTIFY TECHNOLOGY, perde il 7,72% a causa della pressione sui margini dovuta al rallentamento della crescita degli annunci pubblicitari, mentre TEXAS INSTRUMENTS cede il 3,20% dopo che l'azienda produttrice di chip ha presentato prospettive negative per il quarto trimestre a causa del calo della domanda.
Le aspettative di una Federal Reserve meno severa hanno aiutato i principali indici di Wall Street a registrare tre sessioni consecutive di rialzi, ma i risultati e le previsioni negative hanno suggerito che i rapidi aumenti dei tassi di interesse della Fed stiano rallentando l'economia.
Alle 16,45 il Dow Jones guadagna lo 0,69%, a 32.057,91 punti, l'S&P 500 aggiunge lo 0,15%, a 3.865,06, mentre il Nasdaq perde l'1,05%, a 11.082,01.
VISA avanza del 4,77%, facendo salire il Dow, dopo aver superato le stime sugli utili trimestrali grazie alla forte domanda di viaggi.
BOEING ha invertito le perdite iniziali ed è in rialzo dell'1,09%. L'amministratore delegato della società ha detto di essere fiducioso di ottenere dal Congresso degli Stati Uniti la proroga di una scadenza fondamentale per ottenere la certificazione dei MAX 7 e MAX 10.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)