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Nasdaq torna ai valori del 2020, preoccupano indici di volatilità

Pubblicato 09.05.2022, 15:36
Aggiornato 09.05.2022, 16:25
© Reuters

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Lunedì di vendite per l'azionario americano che, in linea con i peers europei, accelera le forti perdite delle sedute post-Fed. Il NASDAQ Composite cede il 2,2% e scivola ai minimi dal novembre 2020 entrando in territorio di "bear market", lo S&P 500 perde l'1,6% poco sopra i 4 mila punti (minimi da marzo 2021) mentre il Dow Jones segna il -1,3%. 

Nuovi picchi per il dollaro, il cui Indice tocca i massimi in 20 anni, mentre il titolo a 10 anni supera il rendimento del 3,1% portando l'ICE BofAML MOVE - indice di volatilità per i bond - a segnare i valori massimi dal 2008. Stessa narrativa per 'l'indice della paura' VIX, ora verso i 33 punti, il cui andamento ha una correlazione diretta con il MOVE. 

A mettere sull'attenti gli investitori sono l'aumento dei tassi Fed, il loro effetto sulla crescita economia e l'andamento dell'inflazione, con il nuovo dato Usa per aprile che uscirà mercoledì (consenso +8,1% a/a da +8,5% di marzo). Una lettura oltre le stime, unita al robusto report NFP di venerdì, potrebbe, secondo gli analisti, spingere la Fed verso un aumento dei fed funds di 75 punti base.

Secondo l'analisi di Antonio Tognoli, head of research di Integra SIM, "il mercato potrebbe aver esagerato con i timori di inasprimento (i mercati sono noti per aver sopravvalutato i percorsi di aumento dei tassi negli ultimi due decenni). Se l'inflazione mostrasse segni di cedimento entro l'estate, gli aumenti dei tassi potrebbero prendere un’altra piega rispetto a quella fin qui prospettata, nel solco della flessibilità più volte ribadita da entrambe le banche centrali. Non credo infatti che si possa ripetere l’effetto Volcker sperimentato negli anni ’80".

I mercati sembra abbiano "ben compreso" l’orientamento hawkish della FED e quali siano le prospettive di inflazione, visto che i rendimenti sono saliti in modo rapido. Tuttavia, scrive l'esperto di Integrae, hanno ben compreso "anche il ritardo della politica monetaria: è infatti abbastanza strano che la parte più a breve della curva, che riflette la politica monetaria, stazioni a livelli più bassi rispetto al 2020". 

Ultimi commenti

pura speculazione
Ottimo articolo
comprare comprare comprare. chi media in questo periodo andrà in porto
cambia mestiere che è meglio.
Genio stellare sei
Comprare a mani basse e tenere in portafoglio a lungo termine questo periodo sarà solo una delle tante candele rosse su un grafico....
non penso
ma se siamo a prezzi da 🫧
il capolavoro di Powell. Andrebbe arrestato.
E’ una grandissima opportunità esattamente come nel 2020.I valori delle azioni sono mediamente un 60% piu bassi dai massimi registrati.
perché siamo a prezzi da 🫧
Vorreo che ce li presentassero questi analisti . Andrebbero presi a sassate altro che
l'unica speranza per i mercati è il ritorno di Donald!!!
mi riferisco a Marcello eh
Si ci manca tra le tante amiche la disgrazia suprema, il ritorno di trump.
donald può essere simpatico o antipatico...ma una cosa è certa che i numeri dal punto di vista economico erano tutti a suo favore...è un dato di fatto!!!
Si, ma avete misurato il calo del Nasdaq nel 2020? E quali erano i livelli del vix? Per ******* ogni storia è diversa, ma anche no...
torna a valori giusti
Che novità , il NASDAQ perde da mesi !
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