Di Sam Boughedda
In una nota di mercoledì, Credit Suisse ha avviato la copertura dei titoli dei semiconduttori, informando gli investitori che l'attuale ciclo presenta sfide a breve termine ma opportunità a lungo termine.
Gli analisti hanno spiegato che l'azienda sta avviando la copertura del settore dei dispositivi a semiconduttore con una view Overweight, in quanto ritengono che ci siano state abbastanza notizie negative.
Tuttavia, l'azienda rimane selettiva, concentrandosi sui telefoni cellulari, che ritiene siano stati completamente “derischiati”, e su nomi in crescita a più lungo termine come Nvidia (NASDAQ:NVDA), Marvell Technology (NASDAQ:MRVL), Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD) e Monolithic Power Systems (NASDAQ:MPWR), per i quali è disposta ad accettare un maggiore rischio a breve termine.
“Riteniamo che i semiconduttori si trovino in un periodo di crescita sostenuta a lungo termine, con fattori quali l'intelligenza artificiale, il cloud computing e l'automotive che favoriscono una crescita più diversificata rispetto al passato”, scrive Caso. “Gli indicatori ciclici indicano tutti una correzione, ma questo è ormai noto. Ciò che riteniamo importante è che questi indicatori (scorte, eccesso di capacità) non appaiono peggiori della flessione del 2018. Pertanto, in assenza di una correzione macro più significativa (che non possiamo prevedere), ci aspettiamo che gli effetti ciclici nel 2023 siano simili a quelli del 2019”.
“I multipli sono ora vicini ai livelli minimi (anche dopo il rally della scorsa settimana), quindi pensiamo che il ribasso delle azioni sia nel peggiore dei casi proporzionale al ribasso delle stime”, hanno scritto gli analisti.