Di Senad Karaahmetovic
Gli esperti di strategie di Citi ritengono che il recente rally dei titoli azionari sia stato alimentato da un posizionamento estremamente bearish. Mentre alcuni analisti hanno suggerito che il mercato ha toccato il fondo, Citi afferma che i deboli flussi di posizionamento registrati la scorsa settimana mostrano “solo una limitata convinzione degli investitori dietro il recente rally”.
Nel complesso, il posizionamento sui future dell’S&P 500 “rimane neutrale”, mentre sul Nasdaq è ancora bearish. Il recente rally di sollievo del mercato significa che le tradizionali posizioni short sono in perdita, con un rischio continuo di una short squeeze, aggiungono.
“Il recente rally ha aumentato le perdite sulle short su S&P e Nasdaq. Tutte le posizioni corte in entrambi i mercati sono attualmente in perdita, con perdite medie maggiori per l’S&P (-6,5%), aumentando il rischio potenziale di una squeeze”, scrivono in una nota.
Per quanto riguarda le azioni europee, gli esperti notano un posizionamento poco variato rispetto alla settimana precedente.
Parlando della Cina, evidenziano “il più grande cambiamento nel posizionamento netto sui future, con flussi positivi in entrambi gli indici dei future e un nozionale netto positivo in entrambi i mercati”.
Gli esperti hanno anche discusso la recente performance superiore dei value, che non si prevede continuerà nel 2023.
“Le recessioni consecutive e il continuo sentimento negativo sull’inflazione creeranno crescenti venti contrari per il trade Value vs Growth, per cui raccomandiamo un’inclinazione generale verso uno stile difensivo”.
L’S&P 500 ieri ha chiuso in ribasso dell’1,8%.