Di Senad Karaahmetovic
Gli analisti di Wells Fargo vedono la possibilità di una reazione migliore del previsto ai report sugli utili statunitensi in un contesto di aspettative molto basse.
I settori vulnerabili, come quello ciclico, potrebbero reagire positivamente se le società riusciranno a “soddisfare o battere” le già basse aspettative, scrivono gli analisti in una nota ai clienti.
“Le reazioni agli utili del Q3 sono iniziate male. Ci aspettiamo che migliorino nel corso della stagione, ma il tono non proprio brillante dei primi report, insieme ad un contesto macro generalmente più cupo, ha pesato sul sentiment. Le aspettative abbassate potrebbero aver già riprezzato alcuni titoli prima degli annunci, soprattutto nei settori più vulnerabili (cioè quelli ciclici)”, si legge nella nota.
Gli analisti hanno detto ai clienti di concentrarsi sui titoli GARP (crescita ad un prezzo ragionevole), che “possono avere un rialzo a lungo termine in quello che prevediamo essere un contesto di crescita difficile nel 2023”.
Tuttavia, le società che deluderanno le già basse aspettative potrebbero subire una “penalizzazione ancora più severa”.
“Facciamo un paragone con il 3Q18, caratterizzato da un ciclo di inasprimento aggressivo, un mercato in indebolimento e un picco/rallentamento della crescita degli EPS. Nel caso di previsioni battute il valore è stato inferiore (+36bps rispetto alla media storica di +58bps), mentre le delusioni sono state superiori (-304bps rispetto a -220bps). Come nel 3Q18, lo scenario macro odierno sembra pesare sulle reazioni post-utili”, hanno concluso gli analisti.