Investing.com – Si attende un’apertura positiva dei listini USA questo martedì, con gli investitori che si aspettano che i dati chiave sull’inflazione nel corso della sessione indichino una pausa della Federal Reserve nel suo aggressivo ciclo di inasprimento monetario durato un anno.
I principali indici di Wall Street hanno tutti chiuso in rialzo lunedì, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average che è salito di 190 punti, o dello 0,6%, a un massimo di 6 settimane, l’S&P 500 che è salito dello 0,9% a un nuovo massimo annuale e il Nasdaq Composite che è salito dell’1,5% a un massimo di 14 mesi.
L’IPC statunitense guiderà il sentiment
Ad aiutare il sentiment è stata la crescente aspettativa che il Banca centrale statunitense sospenda la sua lunga serie di rialzi dei tassi questa settimana, in quanto i responsabili politici fanno un passo indietro per valutare quanto le sue azioni fino ad oggi abbiano funzionato per raffreddare l’inflazione.
L’indice dei prezzi al consumo di maggio è atteso nel corso della sessione e arriva giusto in tempo per aiutare la Fed a prendere una decisione, con le azioni che potrebbero ricevere un’ulteriore spinta se i dati sull’inflazione mostrassero un sostanziale rallentamento della crescita dei prezzi.
Gli analisti si aspettano che i prezzi di maggio aumentino del 4,1% su base annua, in netto rallentamento rispetto al 4,9% di aprile, mentre l’indice core, che esclude la volatilità degli alimenti e dell’energia, è visto in crescita del 5,3% su base annua, in calo rispetto al 5,5%.
Secondo lo strumento di monitoraggio dei tassi della Fed di Investing.com, c’è più del 79% di possibilità che il Federal Open Market Committee, che si occupa di fissare i tassi, decida di mantenere stabili i costi di finanziamento mercoledì.
A sostegno del sentimento, la banca centrale cinese ha abbassato il tasso di prestito a breve termine per la prima volta in 10 mesi, mentre le autorità cercano di stimolare la debole ripresa della seconda economia mondiale.
Oracle sale dopo previsioni ottimistiche
Tra le notizie societarie, il titolo Oracle (NYSE:ORCL) è salito del 5,2% negli scambi premarket dopo che la società di software e cloud ha registrato un forte fatturato nel quarto trimestre e ha previsto un primo trimestre positivo, grazie alla crescente domanda di offerte cloud da parte delle aziende che utilizzano l’intelligenza artificiale.
Il rivenditore di articoli per la casa Home Depot (NYSE:HD) terrà la sua giornata dedicata agli investitori e agli analisti martedì prossimo, in un contesto di mercato immobiliare ancora difficile, mentre i consumatori riducono le spese per i progetti fai-da-te.
Il petrolio rimbalza in vista del rapporto mensile dell’OPEC
I prezzi del petrolio sono saliti martedì, recuperando parte delle pesanti perdite della sessione precedente, a causa delle persistenti preoccupazioni sulle prospettive della domanda in Cina e negli Stati Uniti.
Entrambi i benchmark sono scesi di oltre il 3,5% lunedì, scendendo ai livelli più bassi in quasi tre mesi, ma gli operatori hanno poi riaggiustato le loro posizioni tra la cautela in vista dei prossimi dati sull’inflazione statunitense e la conclusione di una riunione della Federal Reserve.
L’ultimo report mensile dell’OPEC è previsto più tardi nel corso della sessione, così come le scorte settimanali di greggio degli Stati Uniti da parte dell’ente American Petroleum Institute.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA erano in rialzo dell’1,8% a 68,28 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito del 2% a 73,29 dollari.
Inoltre, i future dell’oro sono saliti dello 0,4% a 1.977,45 dollari l’oncia mentre il cambio EUR/USD ha registrato un aumento dello 0,4% a 1,0801.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray)