MILANO (Reuters) - Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia ha segnato un incremento del 34,6% su base annua a giugno anche grazie al cammino vincente dell'Italia agli Europei di calcio, con la raccolta complessiva del semestre cresciuta del 25,7% rispetto allo stesso periodo del 2020, fortemente impattato dalle misure per contenere lo scoppia dell'epidemia di coronavirus.
"Anche in riferimento all'ultimo anno pre-covid, il 2019, il gap si riduce (-2,3%), grazie anche agli Europei che hanno visto l’Italia fino alla finale", spiega Alberto Dal Sasso, responsabile advertising information service di Nielsen.
Relativamente ai singoli mezzi, la TV è in crescita del 48,1% a giugno e chiude il primo semestre a +33,2%. Ancora in positivo anche la stampa con i quotidiani che a giugno crescono del 19,2% (+9,7% nel semestre) e i periodici del 45,3% (+3,9%) nel semestre, si legge in una nota.
La radio cresce del 21,7% a giugno e chiude il primo semestre a +22%.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell'intero universo del web advertising nel primo semestre dell'anno chiude con un +24,5% (29,3% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
(Elvira Pollina, in redazione a Milano Sabina Suzzi)