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Rally del Dow grazie ai Big della distribuzione, chiude sopra 34.000

Pubblicato 16.08.2022, 22:18
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Di Yasin Ebrahim

Investing.com -- Il Dow ha chiuso sopra i 34.000 punti martedì per la prima volta da maggio, grazie ai report sugli utili migliori del previsto di Walmart e Home Depot che hanno evidenziato la forza dei consumatori.

Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,71%, o di 239 punti, il Nasdaq Composite è sceso dello 0,19% e l’S&P 500 è salito dello 0,19%.

Walmart Inc (NYSE:WMT) ha riportato i risultati del secondo trimestre che hanno superato le stime dopo il recente profit warning del colosso della distribuzione. Le azioni sono balzate di oltre il 5%.

Anche Home Depot Inc (NYSE:HD) ha riportato risultati trimestrali che hanno superato le stime di Wall Street e il rivenditore di articoli per la casa ha mantenuto invariate le previsioni per l’intero anno grazie alla “continua forza della domanda di progetti per migliorie della casa”. Anche le sue azioni sono salite del 4%.

Il duo di risultati migliori del previsto ha innescato una scia positiva nel settore: in salita anche i titoli di Bath & Body Works Inc. (NYSE:BBWI), Target Corporation (NYSE:TGT) e Best Buy (NYSE:BBY).

I titoli finanziari sono stati spinti al rialzo da un aumento dei titoli delle banche regionali, mentre i rendimenti del Tesoro continuano a scendere per l’allentamento delle preoccupazioni di una recessione americana.

Regions Financial Corporation (NYSE:RF), SVB Financial (NASDAQ:SIVB) e Bank of America Corp (NYSE:BAC) sono salite di oltre l’1%, mentre Ally Financial Inc (NYSE:ALLY) è balzata di oltre il 4% dopo che Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha rivelato di aver triplicato la sua partecipazione nella banca online durante il secondo trimestre.

Il settore dell’energia è stato uno dei pochi in rosso, pressato dal continuo calo dei prezzi del petrolio, mentre gli operatori valutano l’esito dei colloqui per il rilancio dell’accordo sul nucleare iraniano, che potrebbe abolire le sanzioni su Teheran, aprendo la strada a nuove forniture di greggio.

In calo i big tech, con Apple (NASDAQ:AAPL) che ha oscillato tra perdite e rialzi e Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) in calo di quasi l’1%.

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