ERGUE-GABERIC, Finistère (Reuters) - Lo Stato francese non ridurrà la sua partecipazione in Renault fino a che le azioni della società non torneranno a prezzi "normali".
Lo ha detto il ministro dell'Economia Emmanuel Macron.
"La nostra intenzione è di non cedere le azioni facendo perdere soldi ai contribuenti", ha detto a margine di un evento.
"Cederemo le azioni che mi sono impegnato a vendere per arrivare al 15,01% (dall'attuale 19,07%) quando le azioni arriveranno al loro prezzo normale", ha aggiunto.
Ieri, il titolo Renault ha chiuso in pesante calo dopo la notizia di perquisioni da parte della Direzione della concorrenza nell'ambito di una verifica sulle emissioni inquinanti avviata dal governo francese dopo lo scandalo Volkswagen.
Intorno alle 13,40 il titolo perde circa il 3%.