MILANO, 10 febbraio (Reuters) - L'azionario europeo è in marginale discesa a metà seduta ma si avvia a chiudere positivamente la settimana, con trimestrali soddisfacenti, dati macro incoraggianti e movimenti nel campo M&A che sostengono il mercato nonostante l'instabilità politica del momento in Europa.
** Lo STOXX 600 (STOXX) alle 12,30 italiane circa segna -0,04% ma si avvicina ad un bilancio settimanale di circa +1% vicino al massimo degli ultimi 13 mesi registrato in gennaio.
** La settimana ha visto parecchia volatilità sul mercato e nervosismo anche a seguito dei timori legati alle elezioni francesi in primavera e delle speculazioni su una possibile uscita della Grecia dall'euro. [nL5N1FV2N3][nL5N1FV2I0] ** "Il sentiment oggi gode del sostegno di dati positivi giunti da Cina, Italia e Gran Bretagna... ma la settimana è stata un su e giù con gli investitori in cerca di rassicurazioni sul fatto che 'Europa non si disgregherà", commenta Carlo Alberto De Casa, chief analyst di ActivTrades. ** La Cina questa mattina ha diffuso dati migliori del previsto sul commercio a gennaio che hanno fatto salire i prezzi dei metalli e di conseguenza i titoli minerari. [nL4N1FV278]
** Alle 12,30 italiane lo STOXX 600 Basic Resources <.SXDD> sale dell'1,8%, miglior comparto in Europa. A sostenerlo anche i guadagni di ArcelorMittal (AS:ISPA), che mette a segno un +3,7% dopo profitti trimestrali oltre le attese.
** Positivo anche il settore auto, con Renault (PA:RENA) che registra un progresso di quasi il 2% dopo risultati annui record. [nL5N1FV0VX] ** Ad attirare l'attenzione degli investitori anche l'acquisizione della statunitense Mead Johnson Nutrition (N:MJN) da parte della britannica Reckitt Benckiser (L:RB) (+0,3%) per 16,6 miliardi di dollari. [nL5N1FV1D1] ** Il miglior titolo del listino europeo oggi è il minerario Boliden (ST:BOL), che sale di oltre il 5% dopo una trimestrale migliore del previsto, mentre la compagnia chimica svizzera EMS Chemie (S:EMSN) sale a massimi record a seguito di profitti e vendite oltre le aspettative.
** Negativo il gigante francese della cosmetica L'Oreal (PA:OREP) che cede il 2% dopo una crescita delle vendite meno brillante del previsto.
** Giù anche Just Eat (L:JE), che segna -6,7% dopo le improvvise dimissioni dell'AD David Buttress.