L'hedge fund di Michael Burry, Scion Asset Management, ha assunto una posizione di 47 milioni di dollari contro un importante ETF sui semiconduttori, segnalando una prospettiva ribassista su un settore che ha contribuito in modo significativo ai guadagni azionari degli Stati Uniti nel 2023. La mossa fa parte di una più ampia rimodulazione degli investimenti del fondo, che ha visto il suo portafoglio condensarsi da 33 a 13 posizioni.
Scion si è assicurata put su 100.000 azioni dell'ETF iShares Semiconductor (SOXX) da 9,6 miliardi di dollari, che è tracciato dall'indice NYSE Semiconductor e comprende le principali società di semiconduttori come AMD (NASDAQ:AMD), Broadcom e Nvidia. In particolare, Nvidia ha registrato un'impressionante impennata quest'anno, crescendo del 247% e raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari.
L'adeguamento della strategia d'investimento ha comportato anche la chiusura di una scommessa sostanziale da 1,6 miliardi di dollari contro i principali benchmark azionari statunitensi, tra cui l'S&P 500 e il Nasdaq 100, tramite put contro gli ETF SPY e QQQ. Questa decisione segna una svolta rispetto all'inizio dell'anno, quando Burry aveva consigliato agli investitori di vendere all'inizio dell'anno, raccomandazione che ha poi riconosciuto come un errore su X (ex Twitter).
Oltre a queste mosse strategiche, Scion ha riavviato le posizioni nei giganti cinesi dell'e-commerce Alibaba e JD.com, dopo averle precedentemente liquidate nel secondo trimestre. Le ultime azioni sottolineano l'approccio dinamico di Scion agli investimenti in un panorama di mercato fluttuante, con un occhio alle opportunità sia nazionali che internazionali.
Le scommesse di Burry sono state seguite con attenzione sin dalla sua famosa previsione della crisi finanziaria del 2008, e gli osservatori del mercato hanno prestato grande attenzione alle sue posizioni come potenziali indicatori di tendenze di mercato più ampie. Il rientro in Alibaba e JD.com suggerisce una rinnovata fiducia in alcuni segmenti del settore tecnologico, nonostante la cautela generale che si riflette nella scommessa contro le valutazioni dei semiconduttori.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.