LONDRA (Reuters) - Torna lievemente a correggere il biglietto verde nei confronti di un euro che non sembra disposto ad arretrare da quota 1,20, forte anche dei nuovi segnali incoraggianti dal lato della congiuntura.
** Nella lettura finale di dicembre l'indice Pmi sul comparto dei servizi segna 56,6 -- record da aprile 2011 -- un decimo oltre la stima flash e dopo il 56,2 finale di novembre.
** Ancora più brillante la dinamica dell'indagine composita, sintesi tra manifattura e terziaria, con un picco da febbraio 2011 a 58,1 da 58 della stima flash e dopo il 57,5 di novembre.
** L'indice del dollaro sulle principali controparti ponderate torna così a scivolare sui minimi da fine settembre toccati già l'altroieri, mentre l'euro/dollaro -- reduce da una breve discesa a 1,2005 negli scambi asiatici si consolida in area 1,203, in prossimità del massimo da tre mesi e mezzo.
** "E' un momento in cui il mercato è molto rialzista sull'euro, ogni volta che accenna a retrocedere su dollaro viene subito riacquistato" commenta la strategist Commerzbank Esther Reichelt.
** "La tendenza potrebbe però invertirsi in caso di una lettura particolarmente positiva dei dati chiave di domani su occupati mensili e salari Usa di dicembre".