STOCCOLMA/BRUXELLES (Reuters) - TikTok, Shein, Xiaomi (HK:1810) e altre tre aziende cinesi sono state citate in una denuncia sulla privacy presentato ieri dal gruppo di difesa austriaco Noyb, secondo cui le società inviano illegalmente dati degli utenti dell'Unione europea alla Cina.
Noyb è noto per aver presentato denunce contro aziende statunitensi come Apple (NASDAQ:AAPL), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Meta, che hanno portato a diverse indagini e a multe per miliardi di dollari.
Noyb (None Of Your Business), con sede a Vienna, ha detto che questa è la prima denuncia del gruppo contro aziende cinesi.
Noyb ha presentato sei denunce in Grecia, Olanda, Belgio, Italia e Austria per sospendere i trasferimenti di dati verso la Cina e chiede multe che possono raggiungere il 4% dei ricavi globali di un'azienda.
Noyb ha detto che AliExpress, il sito di e-commerce di Alibaba, Shein, TikTok e il produttore di telefoni Xiaomi hanno ammesso di aver inviato dati personali di cittadini europei in Cina, citando dichiarazioni di trasparenza e altri documenti, mentre il retailer Temu e l'app di messaggistica WeChat di Tencent trasferiscono dati a "Paesi terzi" non specificati, probabilmente la Cina.
Il governo cinese "non ha mai chiesto e non chiederà mai" a imprese o individui di raccogliere o fornire informazioni e intelligence su dati situati in Paesi stranieri per il governo cinese attraverso metodi che violano le leggi locali, ha detto il ministero degli Esteri.
Il portavoce del ministero Guo Jiakun ha dichiarato durante un regolare briefing che la Cina attribuisce grande importanza e protegge la privacy e la sicurezza dei dati in conformità con la legge.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)