Investing.com - I titoli azionari europei sono da da misti a negativi negli scambi di questo mercoledì, in seguito alle dichiarazioni della Banca d’Inghilterra, mentre pesano le aspettative di una conclusione a breve termine del programma di acquisti della Federal Reserve.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,03%, il francese CAC 40 ha segnato -0,014% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato -0,45%.
Gli investitori restano cauti dopo che il Presidente della Federal Reserve di Chicago, Charles Evans, ha dichiarato che non escluderebbe un ridimensionamento delle misure di stimolo durante il vertice di politica monetaria di settembre.
Le dichiarazioni sono giunte dopo quelle del Presidente della Fed di Atlanta, Richard Fisher, il quale ha affermato che i policy makers erano “vicini alla modalità di esecuzione” nel considerare il momento giusto per ridurre gli acquisti.
Nella zona euro, i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione tedesca ha segnato +2,4% a giugno, superando le aspettative di un aumento dello 0,3%. Il report è giunto dopo i dati sugli ordinativi industriali tedeschi che hanno rafforzato le aspettative sulla ripresa dell’economia nella zona euro.
I titoli finanziari sono misti, con i titoli BNP Paribas che hanno segnato -0,18% e Societe Generale che segna +0,49%, mentre in Germania Deutsche Bank segna -0,13%.
Tra i titoli dei paesi periferici, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato -0,10% e -0,38% rispettivamente, mentre in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato +1,14% e +2,68%.
Rexel ha segnato -4,91% dopo che Ray Investment ha venduto la partecipazione per 546 milioni di dollari nel distributore di attrezzature elettriche.
Tra gli utili Swisscom ha riportato dei profitti del secondo trimestre e degli utili che hanno superato le stime degli analisti, mandando I titoli a +2,30%. L’azienda telefonica svizzera ha dichiarato di aver pianificato di nominare un nuovo CEO per la fine dell’anno.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,85%, dopo che la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%.
I giganti minerari BHP Billiton e Rio Tinto sono rimasti in calo, segnando -1,59% e -2,06%, mentre i rivali Fresnillo e Randgold Resources hanno segnato -0,70% e -7,61% rispettivamente.
I titoli finanziari sono in calo, con Barclays che segna -0,67% e Lloyds Banking in calo dello 0,46%, mentre HSBC Holdings segna -1,32%. Tuttavia Royal Bank of Scotland è in salita per la seconda seduta consecutiva, in salita dello 0,61%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura in calo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,39%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,37% mentre il Nasdaq 100 ha indicato un calo dello 0,28%.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,03%, il francese CAC 40 ha segnato -0,014% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato -0,45%.
Gli investitori restano cauti dopo che il Presidente della Federal Reserve di Chicago, Charles Evans, ha dichiarato che non escluderebbe un ridimensionamento delle misure di stimolo durante il vertice di politica monetaria di settembre.
Le dichiarazioni sono giunte dopo quelle del Presidente della Fed di Atlanta, Richard Fisher, il quale ha affermato che i policy makers erano “vicini alla modalità di esecuzione” nel considerare il momento giusto per ridurre gli acquisti.
Nella zona euro, i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione tedesca ha segnato +2,4% a giugno, superando le aspettative di un aumento dello 0,3%. Il report è giunto dopo i dati sugli ordinativi industriali tedeschi che hanno rafforzato le aspettative sulla ripresa dell’economia nella zona euro.
I titoli finanziari sono misti, con i titoli BNP Paribas che hanno segnato -0,18% e Societe Generale che segna +0,49%, mentre in Germania Deutsche Bank segna -0,13%.
Tra i titoli dei paesi periferici, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato -0,10% e -0,38% rispettivamente, mentre in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato +1,14% e +2,68%.
Rexel ha segnato -4,91% dopo che Ray Investment ha venduto la partecipazione per 546 milioni di dollari nel distributore di attrezzature elettriche.
Tra gli utili Swisscom ha riportato dei profitti del secondo trimestre e degli utili che hanno superato le stime degli analisti, mandando I titoli a +2,30%. L’azienda telefonica svizzera ha dichiarato di aver pianificato di nominare un nuovo CEO per la fine dell’anno.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,85%, dopo che la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%.
I giganti minerari BHP Billiton e Rio Tinto sono rimasti in calo, segnando -1,59% e -2,06%, mentre i rivali Fresnillo e Randgold Resources hanno segnato -0,70% e -7,61% rispettivamente.
I titoli finanziari sono in calo, con Barclays che segna -0,67% e Lloyds Banking in calo dello 0,46%, mentre HSBC Holdings segna -1,32%. Tuttavia Royal Bank of Scotland è in salita per la seconda seduta consecutiva, in salita dello 0,61%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura in calo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,39%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,37% mentre il Nasdaq 100 ha indicato un calo dello 0,28%.