Investing.com - I titoli azionari statunitensi vedono un’apertura positiva questo mercoledì, gli investitori spostano la loro attenzione verso i verbali della Federal Reserve che saranno rilasciati nel corso della seduta.
Negli scambi della mattinata statunitense il Dow 30 segna +0,39%, l’S&P 500 sale dello 0,39%, mentre il NASDAQ Composite segna +0,46%.
I titoli azionari statunitensi sono supportati dalla speculazione che i dati postivi sull’occupazione USA non siano abbastanza forti da spingere la Fed ad anticipare la tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.
Negli USA, i dati della scorsa settimana hanno mostrato un aumento di 288.000 posti di lavoro il mese scorso, un dato maggiore del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1%, il minimo di quasi sei anni.
Tuttavia, gli investitori restano cauti tra le aspettative che la Fed possa mantenere l’attuale posizione sulla politica monetaria, per via dei timori di un rallentamento della crescita dell’inflazione e degli stipendi.
I titoli Alcoa (NYSE:AA) hanno visto un’impennata del 2,96% nel pre-market trade dopo che il produttore di alluminio ha riportato ieri degli utili superiori alle aspettative, dichiarando un calo dei costi per la ristrutturazioni ed una crescita dell’unità core metals.
Nel settore finanziario, Citigroup (NYSE:C) ha segnato +0,40% nell’extended trade dopo la notizia che la banca sarebbe vicina all’accordo che prevede il pagamento di 7 miliardi per chiudere l’indagine USA che accusa la banca di frode per la vendita di prodotti finanziari prima dello scoppio della crisi.
Occhi puntanti anche su Amazon.com (NASDAQ:AMZN) in salita dello 0,64% dopo la notizia che l’azienda starebbe offrendo agli autori coinvolti nella controversia con Hachette Book Group tutti i proventi dalle vendite dei libri in formato digitale.
AbbVie (NYSE:ABBV) è in calo dello 0,34% negli scambi after-hours dopo che la casa produttrice del farmaco contro l’artrite Humira ha presentato una quarta offerta per la casa farmaceutica britannica Shire (LONDON:SHP) pari a 51,6 miliardi di dollari. L’offerta valuta la casa farmaceutica di Dublino il 48% in più rispetto alla prima offerta avanzata a maggio dalla AbbVie.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono perlopiù in salita. L’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,38%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,22%, il tedesco DAX segna +0,26%, mentre il londinese FTSE 100 scende dello 0,38%.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è in calo dell’1,55%, mentre il nipponico Nikkei 225 scende dello 0,08%.