In una recente svolta degli eventi, il presidente eletto Donald Trump ha indicato una possibile rivalutazione dell'imminente divieto di TikTok Inc., una posizione che contrasta con la sua precedente posizione durante la sua presidenza nel 2020. Parlando lunedì in una conferenza stampa a Mar-a-Lago, Trump ha espresso un cambiamento di opinione verso l'applicazione di condivisione video di proprietà cinese, citando la sua influenza sui giovani elettori e attribuendo i guadagni repubblicani all'impatto della piattaforma. "Daremo un'occhiata a TikTok. Sapete, ho un debole per TikTok," ha osservato Trump.
Durante il suo precedente mandato, Trump aveva sollevato preoccupazioni sui rischi per la sicurezza nazionale posti dalla società madre di TikTok, ByteDance, a causa delle sue origini cinesi. In risposta, aveva firmato un ordine esecutivo che richiedeva la vendita di TikTok o il divieto negli Stati Uniti. Tuttavia, le sfide legali hanno ritardato il divieto, che è stato poi revocato dal presidente Joe Biden. Ciononostante, Biden ha firmato l'anno scorso una legge bipartisan che fissa una scadenza al 19.01.2025 per ByteDance di cedere TikTok o affrontare un divieto.
La Casa Bianca ha espresso una preferenza per la cessione piuttosto che per un divieto totale, mirando a prevenire il potenziale sfruttamento dei dati degli utenti americani da parte della Cina. La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha dichiarato: "Ciò che vogliamo vedere è una cessione, non un divieto. Siamo stati molto chiari su questo." Non ha commentato se Biden applicherà la cessione prima della fine del suo mandato.
Nel mezzo dei procedimenti legali in corso, una corte d'appello federale ha confermato la legge sulla cessione, mentre ByteDance sta cercando una sospensione temporanea per fare appello alla Corte Suprema. Questa situazione potrebbe mettere la decisione finale nelle mani di Trump se dovesse assumere la carica. Sebbene la legge limiti la capacità del presidente di rinunciare al requisito di cessione, offre una certa flessibilità nel definire i termini di una cessione. Ciò potrebbe permettere a Trump di determinare che le operazioni statunitensi di TikTok siano sufficientemente indipendenti da proteggere la privacy dei dati degli utenti.
La prospettiva di Trump su TikTok è cambiata l'anno scorso, vedendola come un'alternativa valida ai servizi concorrenti di Meta Inc., come Facebook (NASDAQ:META) e Instagram reels. Dopo essere stato bandito da Facebook per il suo ruolo negli eventi che hanno portato all'attacco al Campidoglio, Trump ha etichettato Facebook come "il nemico del popolo". Da allora ha abbracciato TikTok, utilizzandolo nella sua campagna presidenziale per diffondere contenuti virali. Alla vigilia della decisione della corte della scorsa settimana, Trump ha evidenziato l'efficacia della piattaforma condividendo statistiche di coinvolgimento che favorivano TikTok rispetto alla funzione video di Instagram.
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