UBS Global Wealth Management ha previsto una prospettiva promettente per i titoli giapponesi di valore, in quanto il Paese prevede un'espansione economica e cambiamenti nella politica monetaria fino al 2024. Secondo UBS, il prossimo anno l'economia giapponese dovrebbe registrare una crescita compresa tra il 3% e il 4%, sostenuta dalle riforme della Borsa di Tokyo volte a migliorare i rendimenti azionari.
La Banca del Giappone dovrebbe iniziare ad alzare i tassi di interesse all'inizio del 2024, una mossa che probabilmente favorirà le principali istituzioni finanziarie. Sebbene quest'anno si sia registrato un robusto rally dei titoli value, con guadagni di circa il 30%, e la crescita economica nominale sia salita a circa il 5%, UBS mantiene una posizione neutrale sul mercato giapponese in generale. L'azienda consiglia di concentrare gli investimenti su Cina e India.
Dopo un breve calo in seguito alle previsioni di una correzione del mercato a metà luglio, l'indice MSCI Japan Value ha registrato una forte ripresa, raggiungendo livelli mai visti in quasi trent'anni. Attualmente l'indice tratta vicino al suo valore contabile, offrendo un interessante contrasto con la valutazione del mercato più ampio, che si attesta a 1,4 volte il valore contabile.
Il sentimento verso le azioni giapponesi è ottimista tra gli investitori stranieri, soprattutto in previsione di un miglioramento del rendimento del capitale proprio e dei prossimi annunci della Borsa di Tokyo sulle strategie di rafforzamento del capitale delle società a partire dal 2024.
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