Neuberger Berman, nell’outlook del primo trimestre 2022 dell’Asset Allocation Committee, sottolinea che i principali rischi sono identificati nell’inflazione e nella possibilità di errori di politica delle banche centrali
Economia robusta nei fondamentali e outlook positivo per utili e tassi di default dovrebbero giustificare la presenza di asset rischiosi nei portafogli degli investitori durante tutto il 2022. Ma il probabile passaggio a un’inflazione strutturalmente più alta e tassi più elevati potrebbe creare, insieme al rischio di errori di politica delle banche centrali, le condizioni per un forte aumento della volatilità. Di conseguenza, secondo l’Asset Allocation Committee di Neuberger Berman, il 2022 sarà un anno in cui concentrarsi sul reddito o sul “carry” degli asset rischiosi, adeguando al contempo i portafogli per contribuire ad ammortizzare la potenziale volatilità dei prezzi e trarne vantaggio.
ATTESA CRESCITA DI ECONOMIA E UTILI
Il Fondo Monetario Internazionale e la Federal Reserve prevedono una crescita globale e per gli Stati Uniti, rispettivamente, del 4,9% e del 4,0% nel 2022. Secondo FactSet gli analisti si aspettano che gli utili dell’Indice S&P 500 crescano del 9,2% nel 2022 e Fitch Ratings prevede invece un tasso di default di appena l’1% per l’high yield USA. L’aumento dei tassi si traduce in una flessione dei valori di azioni e obbligazioni e il rischio di errori di politica delle banche centrali potrebbe, ad avviso di Neuberger Berman, incrementare la volatilità potenziale...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge