Di Liz Moyer
Investing.com - I titoli azionari statunitensi sono misti in apertura, con gli investitori preoccupati che le aggressive azioni della Federal Reserve scatenino una recessione.
Alle 15:43 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average scende di 126 punti o dello 0,4%, mentre l’S&P 500 va giù dello 0,1% ed il NASDAQ Composite segna +0,5%.
La scorsa settimana, la Fed ha indicato che i tassi di interesse potrebbero restare alti anche il prossimo anno, più a lungo del previsto. La notizia ha fatto crollare i tre indici e il Dow si avvicina al mercato orso, rappresentato da un calo del 20% da un recente picco. Finora, quest’anno, il Dow registra -18%.
Influiscono anche gli sviluppi oltreoceano.
Nel Regno Unito, la sterlina ha toccato i minimi storici intorno a 1,038 dollari, nei timori per il piano di taglio delle tasse del governo. La sterlina ha poi iniziato a salire nel corso della mattinata. In Italia, gli elettori hanno scelto un nuovo governo guidato dalla leader di estrema destra Giorgia Meloni. In Russia, si moltiplicano le proteste contro l’ordine del governo di chiamare fino a 300.000 riservisti da mandare in Ucraina e la gente sta cercando di scappare.
Le azioni delle società di casinò rimbalzano dopo che la Cina ha reso noto che riprenderà il programma di visto elettronico per i turisti continentali a Macao e permetterà i tour dei gruppi a novembre. Wynn Resorts Limited (NASDAQ:WYNN) segna un’impennata dell’11%, MGM Resorts International (NYSE:MGM) del 3,7%, e Las Vegas Sands Corp (NYSE:LVS) del 10,6%.
Il petrolio sale. I future del greggio WTI registrano +1% a 79,58 dollari al barile, mentre i future del Brent segnano +0,7% ad 85,68 dollari al barile. I future dell’oro scendono dello 0,3% a 1651 dollari.