Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi si prevede mista questo martedì, mentre gli investitori si preparano ai risultati dei titani tecnologici Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e all’inizio dell’atteso incontro di due giorni della Federal Reserve.
Gli indici di riferimento di Wall Street hanno iniziato la nuova settimana in modo positivo ieri, con il Dow Jones Industrial Average che ha esteso la sua serie di rialzi a undici sedute guadagnando quasi 200 punti, o lo 0,5%, per registrare la chiusura più alta dal febbraio 2022.
Anche l’S&P 500 è salito dello 0,4%, mentre il Nasdaq Composite ha chiuso in rialzo dello 0,2%, grazie a una stagione delle trimestrali più forte del previsto che ha aumentato la fiducia del mercato.
Microsoft e Alphabet pubblicheranno i risultati
Il settore tech sarà probabilmente al centro della scena questo martedì, quando Microsoft e Alphabet, la proprietaria di Google, pubblicheranno i loro ultimi risultati dopo la chiusura, dando il via a due settimane di risultati di grandi nomi del settore.
Sia per Microsoft che per Alphabet, l’attenzione si concentrerà probabilmente sulle loro attività di cloud computing. Queste unità sono state una costante fonte di liquidità per entrambe, anche se negli ultimi trimestri le prestazioni hanno sofferto a causa dell’incertezza economica che ha convinto molti clienti a ridurre le spese.
Prima dell’apertura sono attesi anche i risultati di General Electric (NYSE:GE), General Motors (NYSE:GM) e Verizon (NYSE:VZ).
Al via i due giorni di riunione della Fed
La Federal Reserve comincerà la sua riunione politica di due giorni questo martedì, prima di annunciare la sua decisione domani. Si prevede che la banca centrale aumenterà i tassi di un altro quarto di punto percentuale, quindi gli investitori saranno più attenti a ciò che dirà il presidente Jerome Powell durante la conferenza stampa per ottenere indizi sulla direzione della futura politica dei tassi.
Cresce l’aspettativa che il probabile rialzo di domani sarà l’ultimo del ciclo di inasprimento più aggressivo degli ultimi decenni, una tesi che ha contribuito a sostenere le azioni nelle ultime settimane.
Interessante sarà anche la pubblicazione dei dati sulla fiducia dei consumatori per il mese di luglio, che si prevede aumenteranno rispetto al mese precedente.
Il mercato del greggio si consolida
I prezzi del petrolio si stabilizzano appena al di sotto dei massimi di tre mesi grazie all’ottimismo di un ulteriore stimolo cinese e ai segnali di scarsità di scorte prima della riunione della Federal Reserve.
L’attenzione si concentrerà anche sui dati relativi alle scorte statunitensi, con i dati dell’American Petroleum Institute previsti nel corso della giornata, seguiti domani da quelli della Energy Information Administration.
Si prevede che le scorte siano diminuite di oltre 2 milioni di barili nella settimana fino al 21 luglio, indicando una domanda costante nel maggior consumatore di petrolio al mondo.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dello 0,1% a 78,81 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dello 0,1% a 82,50 dollari.
Entrambi i riferimenti sono saliti di oltre il 2% nella seduta precedente, chiudendo al livello più alto da aprile.
Intanto, i future dell’oro vanno su a 1.962,45 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD scende dello 0,1% a 1,1046.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).