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Wall Street, future in ribasso; Netflix prevede di tornare ad una crescita degli abbonati

Pubblicato 20.07.2022, 13:24
Aggiornato 20.07.2022, 12:40
© Reuters.

Di Peter Nurse

Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi è attesa in lieve ribasso questo mercoledì, cedendo parte dei rialzi della seduta precedente, sebbene i solidi risultati del colosso dello streaming Netflix probabilmente limiteranno le perdite, mentre continua la raffica di utili.

Alle 13:00 CEST, il contratto dei future Dow scende di 80 punti, dello 0,3%, i future S&P 500 vanno giù di 10 punti, o dello 0,3% ed i future Nasdaq 100 sono in calo di 20 punti, o dello 0,2%.

I principali indici a Wall Street hanno chiuso positivamente ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average in salita di oltre 750 punti, o del 2,4% e l’S&P 500 balzato del 2,8%, mentre il Nasdaq Composite è schizzato del 3,1%.

Oltre metà delle società S&P 500 che ha riportato i risultati ha battuto le attese e Netflix (NASDAQ:NFLX) ieri ha previsto di tornare ad una crescita degli abbonati questo trimestre, dopo averne persi poco meno di un milione, molto meglio dei 2 milioni previsti.

Questa settimana sono attesi numerosi report sugli utili, compresi quelli di Tesla (NASDAQ:TSLA) ed Abbott Laboratories (NYSE:ABT) nel corso della giornata.

La Federal Reserve dovrebbe alzare i tassi questo mese dall’attuale 1,75%, anche se le aspettative di un aumento dell’1% sono diminuite.

Per quanto riguarda i dati economici, il dato sulle vendite di case esistenti arriverà alle 16:00 CEST.

I prezzi del petrolio scendono questo mercoledì, con i dati di settore che fanno emergere un indebolimento della domanda negli USA, il maggiore consumatore al mondo.

I dati di ieri dell’American Petroleum Institute hanno rivelato che le scorte di greggio USA sono salite di 1,86 milioni di barili la scorsa settimana, mentre le scorte di benzina sono aumentate di 1,29 milioni di barili, dopo l’incremento di 2,9 milioni di barili della settimana prima.

Questi aumenti consecutivi delle scorte suggeriscono che la domanda di carburante potrebbe essere in calo ed accendono i riflettori sul report della U.S. Energy Information Administration, previsto nel corso della seduta.

Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA scendono dell’1,6% a 99,12 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va giù dell’1,4% a 105,83 dollari.

Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,2% a 1.707,70 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0240, in salita dello 0,2%.

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