Investing.com - L’apertura dei mercati azionari statunitensi è vista in leggero rialzo questo mercoledì, rimbalzando dopo le perdite della seduta precedente, mentre gli investitori aspettano la fine dello stallo sul tetto del debito.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow sale di 105 punti, o dello 0,3%, i future S&P 500 vanno su di 12 punti, pari allo 0,3%, e i future Nasdaq 100 sono in salita di 19 punti, o dello 0,1%.
I principali indici hanno chiuso in ribasso ieri, con il blue chip Dow Jones Industrial Average che è stato il più colpito, con un calo di oltre 330 punti, pari all’1%, in scia all’incontro tra il Presidente Joe Biden e il Presidente della Camera Kevin McCarthy, conclusosi senza un accordo per l’innalzamento del limite di indebitamento del Paese, pari a 31.400 miliardi di dollari.
Si prevede che gli Stati Uniti finiranno i soldi per pagare i debiti all’inizio del mese prossimo, e un tale evento potrebbe rivelarsi catastrofico per la nazione e avere gravi effetti a catena per l’economia globale.
Tra le notizie sulle compagnie, Target (NYSE:TGT) sarà al centro dell’attenzione, dopo che il gigante della distribuzione ha previsto un secondo trimestre cupo, in quanto i consumatori, schiacciati dal persistente aumento dei prezzi, rinunciano ad acquistare beni non essenziali come l’elettronica e gli articoli per la casa.
Il gruppo di bricolage Home Depot (NYSE:HD) ha tagliato le sue previsioni ieri, con il tempo sfavorevole che ha contribuito a vendite più deboli del previsto, mentre i dati economici hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono salite solo dello 0,4% nel mese di aprile, meno della crescita dello 0,8% prevista.
Questo mercoledì gli investitori avranno la possibilità di esaminare lo stato di salute del mercato immobiliare statunitense con la pubblicazione dei dati sulle nuove costruzioni e sulle concessioni edilizie relativi ad aprile.
Si prevede ancora che Federal Reserve sospenda il ciclo di rialzi dei tassi d’interesse a giugno per valutare l’impatto dei suoi interventi, ma i commenti di alcuni funzionari di questa settimana suggeriscono che la decisione non è scontata.
I prezzi del petrolio salgono, con i trader che hanno fatto luce su un aumento a sorpresa delle scorte di greggio USA.
Le scorte sono infatti aumentate di circa 3,6 milioni di barili nella settimana conclusasi il 12 maggio, secondo i dati dell’American Petroleum Institute, invece di scendere come previsto.
Tuttavia, l’impatto è stato limitato in quanto i rilasci dalle riserve strategiche devono essere considerati nell’accumulo di scorte, mentre il calo delle scorte di benzina e prodotti raffinati ha indicato un miglioramento della domanda in vista della stagione estiva.
Inoltre, ieri l’Agenzia Internazionale per l’Energia, nel suo report mensile, ha previsto un mercato molto rigido nel secondo semestre, con una domanda superiore all’offerta di 2 milioni di barili al giorno.
I dati ufficiali del governo statunitense sulle scorte di greggio e di prodotti saranno pubblicati dalla Energy Information Administration nel corso della seduta.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dello 0,5% a 71,23 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dello 0,5% a 75,28 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,1% a 1.991,95 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD registra un calo dello 0,3% a 1,0829.