Di Alessandro Albano
Investing.com - Il rialzo dei tassi obbligazionari negli Stati Uniti sta avendo ripercussioni negative sul Nasdaq 100 (-1,5%) e i principali indici di Wall Street, con Dow Jones e S&P 500 in calo rispettivamente del -1,4% e -1,2%. Ribassi anche per l'indice small cap Russell 2000.
I timori per l'inflazione e la nuova stance della Fed hanno portato i rendimenti dei T-bond ai tassi più alti in oltre due anni facendo da supporto al dollaro. Secondo molti contratti sui derivati (principalmente future), con la Fed che si riunirà settimana prossima, sono 4 i possibili aumenti dei tassi nel corso del 2022,
Preoccupa in particolar modo il rialzo del titolo a a 2 anni, molto sensibile alle aspettative sui tassi d'interesse, ora ad un tasso dell'1,01% per la prima volta dal febbraio 2020, mese in cui si è scatenato il panico sui mercati finanziari per l'imminente crisi Covid. Il decennale si muove sopra l'1,83% con picco intraday dell'1,86%, in aumento di 30 punti base dall'inizio dell'anno.
Tra i titoli, Activision (NASDAQ:ATVI) balza del 30% dopo l'acquisizione da parte di Microsoft (NASDAQ:MSFT) per $68,7 miliardi cash, che valuta un azione del colosso dei videogame a $95, un premio di oltre il 45% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì scorso pari $ 65,39.
Goldman Sachs (NYSE:GS) segue i ribassi post-conti delle colleghe come JPMorgan (NYSE:JPM) e crolla del 8,2% dopo un calo negli utili del quarto trimestre a causa della debole attività di trading. Nonostante una forte attività di M&A nel corso del 2021, tra ottobre e dicembre l'utile netto è calato a 3,81 miliardi di dollari da 4,36 miliardi del quarto trimestre 2020, con EPS pari a 10,81 dollari rispetto al consenso di $11,76 per azione.