Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Wall Street negativa, settore bancario sotto pressione

Pubblicato 10.03.2023, 15:58
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Di Liz Moyer

Investing.com - Wall Street apre in ribasso, con i titoli bancari sotto pressione, mentre i nuovi dati sull’occupazione hanno attenuato i timori di un’aggressiva manovra sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 165 punti, pari allo 0,5%, mentre l’S&P 500 scende dello 0,9% e il NASDAQ Composite dell’1,3%.

L’economia ha aggiunto 311.000 posti di lavoro il mese scorso, più dei 205.000 previsti, ma il tasso di disoccupazione è salito al 3,6%. Gli analisti si aspettavano che rimanesse al 3,4%. E la retribuzione oraria media è aumentata dello 0,2%, meno del previsto.

Gli operatori dei future hanno abbassato le probabilità di un aumento dei tassi di mezzo punto percentuale da parte della Fed questo mese. All’inizio della settimana erano al 70% e ora sono sotto il 50%, secondo lo strumento FedWatch del CME. Gli operatori danno le probabilità di un rialzo dei tassi di un quarto di punto leggermente superiori al 50%.

Le azioni di SVB Financial Group (NASDAQ:SIVB) sono state bloccate dopo il tonfo del 60% di ieri. La banca, che ha un alto profilo nel mondo del venture capital, è schiacciata dall’aumento dei tassi di interesse. Ha annunciato un piano di riorganizzazione del proprio portafoglio con la vendita di titoli in perdita e la vendita di altre azioni per raccogliere capitali, ma ora starebbe valutando una vendita. Le sue difficoltà stanno contagiando altri titoli bancari, con l’indice KBW Nasdaq Bank Index che segna -6% questo venerdì.

Gap Inc (NYSE:GPS) crolla del 6,8% dopo aver registrato una perdita trimestrale a causa di un calo delle vendite e di indicazioni più deboli del previsto per il primo trimestre e per l’anno.

Il petrolio ha un andamento misto. I future del greggio WTI sono invariati a 75,67 dollari al barile, mentre i future del Brent salgono dello 0,1% ad 81,66 dollari al barile. I future dell’oro vanno su dell’1,4% a 1860 dollari.

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