MILANO (Reuters) - Il gup di Milano ha rinviato a giudizio per turbativa d'asta l'assessore regionale lombardo all'Economia Massimo Garavaglia insieme ad altre 12 persone nell'ambito dell'inchiesta della procura di Milano per turbata libertà degli incanti, corruzione e concussione, che nell'ottobre 2015 portò all'arresto dell'ex vice presidente regionale Mario Mantovani, ora a processo con rito immediato.
Lo riferiscono fonti giudiziarie e legali, mentre Garavaglia, interrogato dai pm durante le indagini, si era dichiarato completamente estraneo ai fatti contestati.
Il processo comincerà il 5 dicembre davanti alla quarta sezione penale del Tribunale di Milano.
La procura, a carico dell'assessore, ipotizza il concorso nell'alterazione di una gara per l'affidamento del servizio di trasporto di soggetti nefropatici sottoposti a dialisi.
I fatti oggetto dell'inchiesta, commessi a Milano, risalgono al periodo compreso tra giugno 2012 e giugno 2014, quando Mantovani era senatore, sindaco di Arconate e assessore alla Salute della Lombardia, precisava un comunicato della procura dell'ottore 2015. Si tratta di accuse di aver pilotato gare relative al trasporto di pazienti dializzati, all'edilizia scolastica e alle case di riposo.