Investing.com – Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha rilasciato ieri i dettagli del collocamento del nuovo Btp a 15 anni emesso con scadenza 2030 e cedola annua del 3,50%.
L'operazione ha visto la partecipazione di oltre 300 investitori per una domanda complessiva di oltre 20 miliardi di euro: il 36% dell'ammontare è stato assegnato ad asset manager e fondi di investimento, il 26% a istituti bancari.
Circa il 30% dell'importo totale è stato collocato presso investitori con orizzonti di investimento di lungo periodo (circa il 23% a fondi pensione e assicurazioni e circa il 7% a banche centrali e istituzioni governative).
La quota sottoscritta da hedge fund è stata pari ad un 6%, mentre quella allocata presso corporations e retail è stata pari al 2% dell'assegnato.
Il collocamento è stato effettuato da un pool di banche composto da Deutsche Bank A.G., HSBC France, JP Morgan Securities PLC, Monte dei Paschi di Siena e Royal Bank of Scotland PLC.
La distribuzione geografica dei titoli è stata molto diversificata: il 36% del totale è stato assegnato ad investitori italiani , mentre il 64% è stato collocato presso investitori esteri: di questi il 49% sono stati Europei (rilevanti le partecipazioni di Gran Bretagna e Irlanda con un 23%, della Francia per un 9% Germania, Austria e Svizzera con un 8%).
Notevole la partecipazione di investitori statunitensi che si sono aggiudicati il 13% dell'emissione, mentre un 2% è stato assegnato ad investitori del Medio Oriente e Asia.