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Da indagine Usa dumping da 9 esportatori di lastre acciaio, anche italiani

Pubblicato 08.11.2016, 12:35
Aggiornato 08.11.2016, 12:40
© Reuters.  Da indagine Usa dumping da 9 esportatori di lastre acciaio, anche italiani

WASHINGTON (Reuters) - Il dipartimento del Commercio Usa ha annunciato di aver verificato la presenza di dumping su certe importazioni di carbone e di lastre in lega d'acciaio tagliate su misura (Ctl) provenienti da Austria, Belgio, Cina, Francia, Germania, Italia, Giappone, Corea del sud e Taiwan.

In una nota, il dipartimento spiega di aver stabilito dazi antidumping preliminari fino a 130,63% sull'italiana Marcegaglia, che si è vista assegnare la percentuale maggiore al termine di un un'indagine aperta dopo una petizione di Nucor e le unità Usa di ArcelorMittal e Ssab.

Nell'indagine sull'Italia, NLMK Verona e Officine Tecnosider si sono viste assegnare margini rispettivamente di 12,53% e 6,10%. Per tutti gli altri esportatori italiani il margine fissato è dell'8,34%.

Per l'Austria, il dipartimento ha fissato un margine preliminare antidumping del 41,97% per Voestalpine e altri esportatori. Nel caso del Belgio, i margini vanno dal 2,41% all'8,98%.

La cinese Jiangyin Xingcheng Special Steel Works, il margine è del 68,27%.

I margini sono stati fissati a 12,97% e 4,26% rispettivamente per Dillinger France e Industeel France, mentre per tutti gli altri esportatori francesi a 8,62%.

Alla tedesca AG der Dillinger Hüttenwerke è stato assegnato un margine preliminare del 6,56%, così come a tutti gli altri esportatori di lastre su misura.

Per la giapponese Tokyo Steel Manufacturing il margine è di 14,96%, mentre si arriva al 48,64% per Jfe Steel e Shimabun. Un margine di 14,96% è stato fissato per tutti gli altri.

Per la sudocoreana Posco il margine è del 6,82%, mentre per la taiwanese Shang Chen Steel e China Steel i margini sono di 3,51% e 28%, mentre per altri produttori taiwanesi del 3,51%.

Nel 2015, le importazioni Usa di lastre Ctl si stima che siano state di 37 milioni di dollari dall'Italia, 14,2 milioni dall'Austria; 19,8 milioni dal Belgio, 70,3 milioni dalla Cina, 54,9 milioni dal Giappone, 179 milioni dalla Francia, 196 milioni dalla Germania, 210 milioni dalla Corea del Sud e 21 milioni da Taiwan.

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