ROMA (Reuters) - Il Movimento 5 stelle promette un taglio delle aliquote Irpef da cinque a tre e la cancellazione dell'Irap per le micro imprese, anche sforando il tetto del 3% per il deficit/Pil.
Lo ha detto stasera a Porta a Porta il candidato premier, Luigi Di Maio, confermando la volontà di aumentare la no tax area a 10.000 euro, che salirebbe a 26.000 per chi ha figli.
Le aliquote Irpef saranno pari al 23% (dal 27% attuale) per i redditi tra 10.000 e 28.000 euro; al 37% (da 41%) fino a 100.000 euro e al 42% (dal 43%) oltre i 100.000, secondo Di Maio.
Il taglio dell'Irap per le piccolissime aziende fino a 5 dipendenti costerebbe 5 miliardi, da reperire cancellando gli attuali finanziamenti. Le imprese, secondo Di Maio, saranno sostenute con investimenti in deficit, se necessario.
Tra i candidati del Movimento nei collegi uninominali ci saranno il presidente dell'Adusbef Elio Lannutti a Roma, il giornalista Luigi Paragone a Varese e il comandante Gregorio De Falco a Livorno.
(Alberto Sisto)