ROMA (Reuters) - Stefano Parisi, già AD di Fastweb e candidato sindaco di Milano nel 2016, rappresenterà il centrodestra alle elezioni regionali del Lazio.
Lo ha annunciato su Facebook (NASDAQ:FB) lo stesso Parisi, la cui lista per le nazionali era stata esclusa dall'apparentemento con la coalizione guidata da Silvio Berlusconi.
"Oggi ho ricevuto l'invito dai leader del Centrodestra a candidarmi come Governatore della Regione Lazio", ha scritto Parisi. "Si è trattato di una scelta difficile. Solo pochi giorni fa il centrodestra, con una decisione incomprensibile, ci ha voluto escludere dall'apparentamento e oggi ci chiede di portare Energie per l'Italia e me stesso a supporto della corsa per il Governo della Regione Lazio".
Parisi è stato anche city manager di Milano a fine anni '90 e amministratore di Chili tv dal 2012.
Da tempo il centrodestra era diviso sulla scelta del candidato presidente nel Lazio. Nelle ultime settimane erano emersi i nomi dell'ex ministro Maurizio Gasparri, di Forza Italia, e del parlamentare di Fratelli d'Italia Fabio Rampelli. Da tempo poi si era candidato Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, simbolo del terremoto nell'Italia Centrale del 2016, che potrebbe correre con una lista civica.
Il centrosinistra e Liberi e Uguali sostengono la candidatura del presidente uscente Nicola Zingaretti, del Pd. Il M5s ha scelto come candidata la parlamentare uscente Roberta Lombardi.
Resta in forse anche la candidatura della ministra della Salute Beatrice Lorenzin, che nel Lazio non ha trovato l'accordo col centrosinistra.