di Angelo Amante e Giuseppe Fonte e Gavin Jones
ROMA (Reuters) -Il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che dal primo agosto vieta alle grandi navi di transitare nel Bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca di Venezia, dichiarati monumento nazionale.
La decisione, anticipata a Reuters da fonti governative, segue un ultimatum da parte dell'Unesco che ha minacciato di includere la città lagunare nella sua blacklist se non si fossero presi immediatamente provvedimenti.
Il divieto di transito riguarda tutte le navi aventi almeno una delle seguenti caratteristiche: stazza lorda superiore a 25.000 tonnellate; lunghezza dello scafo a galleggiamento superiore a 180 metri; tiraggio aereo superiore a 35 metri, con esclusione delle navi a propulsione mista vela-motore; impiego di combustibile in manovra con contenuto di zolfo uguale o superiore allo 0,1%.
Le navi che non hanno queste caratteristiche, e che sono dunque considerate sostenibili, potranno continuare ad attraccare, spiega Palazzo Chigi aggiungendo che si tratta di navi da crociera da circa 200 passeggeri.
(In redazione a Roma Francesca Piscioneri)