MILANO (Reuters) - Lo statuto del movimento politico 'Lega per Salvini premier', partito parallelo all'attuale guidato da Matteo Salvini, è stato depositato in gazzetta ufficiale il mese scorso.
Nel testo dello statuto, pubblicato in gazzetta lo scorso 14 dicembre, si legge che il movimento "ha per finalità la pacifica trasformazione dello Stato italiano in un moderno Stato federale attraverso metodi democratici ed elettorali". Nel testo, che ricalca per molti aspetti lo statuto della Lega, manca il riferimento all'indipendenza della Padania, cavallo di battaglia della Lega Nord ai tempi di Umberto Bossi.
La Lega non ha commentato.
Alla base della decisione, secondo 'Il fatto quotidiano' e 'Libero' che ne hanno scritto stamane, la necessità di creare un "movimento parallelo" per evitare il pignoramento dei conti dopo i sequestri disposti dal Tribunale di Genova lo scorso settembre.
Il Tribunale del capoluogo ligure ha disposto infatti il sequestro preventivo di beni della Lega per oltre 40 milioni di euro in seguito alla condanna in primo grado per truffa ai danni dello Stato di Bossi e dell'ex tesoriere leghista Francesco Belsito inflitta dai giudici liguri il 24 luglio.
Nei mesi scorsi, in vista delle elezioni di marzo, la Lega aveva modificato il nome del partito sul simbolo, eliminando la parola 'Nord' in un segnale interpretato da molti come un modo per smarcarsi dai legami con il partito fondato da Bossi e dalla 'territorialità' che ha sempre caratterizzato il movimento.