ROMA (Reuters) - Il governo in Senato ha posto la questione di fiducia alla legge sulla concorrenza, nel testo uscito dalla Camera dei deputati.
Lo ha chiesto in aula il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro.
Spetta ora alla conferenza dei capigruppo riunirsi e decidere l'orario del voto.
Depositato in Parlamento oltre due anni fa, il provvedimento recepisce alcune segnalazioni dell'Antitrust e contiene misure relative a diversi ambiti: assicurazioni, telecomunicazioni, servizi postali, rete carburanti, professioni e farmacie.
Tra le misure principali è prevista la liberalizzazione, da luglio 2019, delle tariffe di luce e gas.
Il governo è convinto infatti che la fine del regime di maggior tutela porterà benefici ai consumatori ma sono in molti a nutrire dubbi, all'interno della maggioranza e tra le associazioni dei consumatori.
In ambito assicurativo il ddl introduce sconti obbligatori sulle polizze Rc auto a favore di chi si fa installare le scatole nere per prevenire le frodi.
Un'altra misura che ha fatto discutere è la delega al governo per riformare il trasporto pubblico non di linea, cioè i taxi. I titolari di licenza contestano da anni l'apertura del settore e negli ultimi mesi hanno protestato contro gli Ncc (Noleggio con conducente).
Novità anche sul fronte farmacie, che saranno aperte a soci di capitale. Niente di fatto sulla liberalizzazione dei farmaci di fascia C.