TRIPOLI (Reuters) - Militanti hanno bombardato l'aeroporto di Tripoli, distruggendo il 90% degli aerei parcheggiati, mentre pesanti scontri tra gruppi armati hanno spinto le Nazioni unite a ritirare il proprio staff dalla Libia.
Almeno 15 persone sono morte negli scontri a Tripoli e Bengasi da domenica e un funzionaro ha riferito che diversi razzi Grad hanno colpito ieri l'aeroporto, danneggiando la torre di controllo.
Il portavoce del governo Ahmed Lamine ha reso noto che il 90% degli aerei all'interno è stato distrutto.
"Il governo studia la possibilità di portare le forze internazionali per incrementare la sicurezza", ha detto oggi ai giornalisti.
Tre anni dopo la caduta di Muhammar Gheddafi, la Libia continua a sprofondare nel caos con il suo governo debole e il nuovo esercito incapace di controllare le brigate di ex-ribelli combattenti e le milizie che spesso si combattono per il potere economico e politico.