Investing.com – intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla non regolarità dei finti autovelox posti ormai sul ciglio di molte strade comunali, anche secondarie, con il chiaro intento di far ridurre la velocità agli automobilisti.
Si tratta normalmente di vistosi contenitori in plastica del tutto vuoti sui quali nelle ore serali spesso lampeggia una spia luminosa quasi a voler mendacemente segnalare che il controllo della velocità è attivo; così non è, infatti spesso, il contenitore è assolutamente vuoto e non contiene alcun rilevatore di velocità, salvo alcune volte, in cui il rilevatore è effettivamente in funzione.
Questi dispositivi, rileva il ministero, così allegramente gestiti, non sono affatto regolari in quanto non sono mai stati inquadrati in alcuna categoria di dispositivo o segnaletica prevista dal vigente Codice della Strada; non possono pertanto essere né approvati né omologati.
In aggiunta il Ministero avvisa che i finti autovelox possono anche costituire un pericolo e che potrebbero essere considerati quale ostacolo fisso, anche se posti al di fuori della carreggiata.
Il Capo di Gabinetto Maurizio Lupi ha invitato il Sindaco di Torino, nella sua qualità di presidente dell’Anci, a dare ampia diffusione alla comunicazione presso le amministrazioni locali.