CITTA' DEL MESSICO (Reuters) - Un terremoto di magnitudo 8,1 ha colpito la costa meridionale del Messico, secondo quanto riferito dal 'Geological Survey' americano (Usgs), provocando almeno due morti nello Stato del Chiapas, facendo oscillare gli edifici e costringendo le persone a riversarsi nelle strade della capitale.
Oltre al sisma - definito dalla protezione civile messicana come il più potente che ha colpito la capitale da quello del 1985 - si è scatenato uno tsunami con onde alte 70 centimetri, come riferito dal 'Pacific tsunami warning center'.
Al momento, nell'area della capitale, non ci sono notizie di danni ingenti ma all'aeroporto alcune vetrate si sono infrante e l'energia elettrica è saltata in diverse zone. A Città del Messico, le persone si sono riversate in strada in pigiama dopo la prima scossa che ha colpito la città prima di mezzanotte, come riferito da un testimone Reuters.