(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Trasporti e continuità territoriale aerea in bilico in Sardegna, scossi dai rilievi di Bruxelles. Ma trattative con l'Europa che continuano "con la schiena dritta". "Non procediamo a tentoni, abbiamo le idee chiare: difenderemo a Bruxelles il nostro progetto di continuità. Non vogliamo passare dal tema libero al dettato - spiega l'assessore dei Trasporti Carlo Careddu - Noi conosciamo le istanze dei sardi, non faremo passi indietro". Secondo l'assessore, "il nodo è tutto nel regolamento del 2008 del Parlamento europeo: prima si parlava di servizi adeguati, ora di servizi minimi per tutelare il libero mercato. Non ci sono altri parametri. In base a che cosa dice l'Europa che il nostro progetto è sovradimensionato? Alla fine l'unica soluzione è parlare con loro e trovare il punto di caduta. Rimaniamo a schiena dritta, partiamo dalle nostre posizioni".