ROMA (Reuters) - Il Pd presenterà domani ad Antitrust e Agcom un esposto chiedendo di verificare se le compagnie telefoniche dopo essere state obbligate a cancellare la fatturazione a 28 giorni non abbiamo aggirato il problema aumentando le tariffe di un pari importo.
Lo si legge in una nota del partito.
Le compagnie telefoniche "stanno continuando a fare cartello per provare a giustificare un incredibile aumento delle tariffe dell'8,6% che avevano mascherato con il trucchetto delle fatture a 4 settimane", dice la dichiarazione.
Secondo i parlamentari Alessia Morani, Simona Malpezzi, Stefano Esposito e Alessia Rotta le maggiori società di telefonia avrebbero aumentato le tariffe per non perdere i maggiori guadagni che gli erano derivati dall'introduzione della fatturazione a 28 giorni, una modalità che su base annua valeva una mensilità in più.
Questo tipo di cadenza è stata vietata da una recente legge.
Le compagnie telefoniche stanno "continuando a fare cartello per provare a giustificare un incredibile aumento delle tariffe dell'8,6% che avevano mascherato con il trucchetto delle fatture a 4 settimane. Una legge approvata dal Parlamento obbliga le società a tornare alla fatturazione mensile e le compagnie stanno inviando agli utenti una comunicazione che punta a strumentalizzare la novità legislativa allo scopo di coprire, per la seconda volta, l'aumento delle tariffe", si legge nel comunicato.
"Nell'esposto che presenteremo domani alleghiamo evidenza i messaggi di Wind, Vodafone (LON:VOD) e Telecom", dice il senatore Esposito.
Sulla fatturazione a 28 giorni era intervenuta nei mesi l'Agcom, annnunciando sanzioni contro Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb.
Non è stato al momento possibile avere un commento dalle tre principali società telefoniche.