PARIGI (Reuters) - I governi nazionali e le relative agenzie di spionaggio non possono avere accesso indiscriminato a dati telefonici e di navigazione internet degli utenti.
È quanto stabilito dalla Corte di giustizia dell'Unione europea.
In una sentenza a lungo attesa, la corte ha riferito che la conservazione generale e indiscriminata di tali dati può essere consentita solo se i governi dovessero trovarsi di fronte a una "seria minaccia alla sicurezza nazionale".
In questo genere di situazioni, l'accesso totale ai dati telefonici e di navigazione degli utenti dovrebbe essere limitato a un periodo "strettamente necessario", ha stabilito la corte.
La sentenza nasce da quattro casi emersi in Francia, Belgio e Gran Bretagna in cui i governi hanno chiesto una estensione degli strumenti di sorveglianza per la tutela dei propri cittadini.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)