Il 2020 è stato un altro anno formidabile per i titoli azionari USA, con i maggiori indici di Wall Street che chiudono l’anno con rialzi sorprendentemente robusti sulla scia della possente combinazione di stimolo fiscale, politica monetaria allentata e lancio dei vaccini, che ha contribuito ad alleviare i timori per la crisi sanitaria del coronavirus in corso.
L’indice NASDAQ Composite legato al settore tech è schizzato del 43% sull’anno in corso, l’indice di riferimento S&P 500 ha visto un’impennata del 15,4%, mentre l’indice Dow 30 è rimbalzato del 6% nel 2020.
Grafico indici Dow, S&P, NASDAQ
Sebbene ci siano ancora numerosi motivi per essere cauti nei confronti del mercato azionario nel 2021, i tre comprovati vincitori di cui stiamo per parlare probabilmente offriranno agli azionisti dei ritorni straordinari nel nuovo anno.
1. Apple
Il titolo di Apple (NASDAQ:AAPL) è schizzato nel 2020 ed è ben posizionato per proseguire il rialzo nel 2021. Il titolo del produttore di iPhone si avvia a chiudere l’anno vicino al livello più alto mai registrato, dopo l’impennata di quasi l’84% che ha superato di gran lunga l’indice S&P 500.
AAPL, che ha aperto l’anno a 74,06 dollari, ha segnato un nuovo massimo storico di 138,78 dollari ieri, prima di chiudere a 134,87 dollari.
Il colosso del tech con sede a Cupertino, California, che ha approvato uno split 4 per 1 ad agosto, ha una capitalizzazione di mercato di 2,27 mila miliardi di dollari, che la rende la società con più valore scambiata sulla borsa statunitense.
Grafico Apple
Cosa ha alimentato il rally del titolo nel 2020? I segnali di un boom della domanda per la sua linea di nuovi modelli iPhone 12 abilitati al 5G, lanciati ad ottobre e diventati immediatamente i telefoni 5G più venduti al mondo.
Inoltre, Wall Street è stata incoraggiata dall’espansione del segmento wearable, i dispositivi indossabili, che comprende AirPod ed Apple Watch, nonché della crescita dei servizi su abbonamento, come iTunes Music, Apple TV+ ed Apple Arcade.
Guardando al 2021, Apple dovrebbe continuare a vedere un continuo slancio dalla robusta vendita di iPhone. Il produttore di iPhone intende aumentare la produzione dei suoi modelli il prossimo anno ad un ritmo compreso tra il 20% ed il 30%, secondo le notizie.
Il conglomerato del tech e dei prodotti di consumo dovrebbe inoltre ricevere un’ulteriore spinta dalle crescenti speculazioni secondo cui starebbe pensando di realizzare un veicolo elettrico entro il 2024, con la sua rivoluzionaria tecnologia delle batterie ed i sensori Lidar.
Considerati tutti questi aspetti, prevediamo che il titolo di Apple continuerà il suo forte trend rialzista nei prossimi 12 mesi.
2. Shopify
Ampiamente considerato uno dei maggiori vincitori del 2019, Shopify (NYSE:SHOP) ha vissuto un altro anno di straordinari guadagni nel 2020. Le sue azioni sono schizzate di quasi il 195%, con la fiorente piattaforma di software per l’e-commerce che ha registrato un’attività più alta del solito durante la crisi sanitaria del coronavirus.
SHOP, che ha iniziato l’anno a 403,99 dollari, ha raggiunto un massimo storico di 1.285,00 dollari il 22 dicembre. Si è attestato a 1.171,61 dollari ieri, con una capitalizzazione di mercato per la società di e-commerce con sede ad Ottawa pari a circa 136,7 miliardi di dollari.
Grafico Shopify
La società canadese di successo, che aiuta i commercianti ad organizzare dei negozi online e a gestire i loro marchi, ha riportato delle sorprese positive sugli utili in tutti e quattro i trimestri dell’anno, battendo facilmente le aspettative di Wall Street su profitti e vendite.
Per capire quanto siano andati bene gli affari di Shopify durante la pandemia, basti pensare che i ricavi hanno visto un’impennata dell’82% nei primi nove mesi del 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Inoltre, il volume lordo della merce (GMV), un indicatore chiave usato nel settore dell’e-commerce per misurare i volumi delle transazioni, ha visto una crescita del 46% nel primo trimestre, del 119% nel secondo e del 109% nel terzo.
Con i consumatori che hanno cambiato le loro abitudini di shopping passando alle spese online per la pandemia di COVID-19, ci aspettiamo che il trend positivo di Shopify continui nel nuovo anno, essendo tra i nomi leader del settore dell’e-commerce.
3. Cloudflare
Cloudflare (NYSE:NET) è andato alla grande quest’anno: le azioni della società di CDN e sicurezza informatica sono schizzate alle stelle con ben +347% nel 2020.
La società tech con sede a San Francisco, California, ha tratto vantaggio dalla forte domanda per i suoi servizi di rete e sicurezza informatica basati su cloud, sulla scia dell’impennata del traffico internet per la pandemia di COVID-19.
Il titolo di NET, che ha aperto l’anno a 17,24 dollari, è arrivato al massimo storico di 88,75 dollari il 22 dicembre, chiudendo a 76,40 dollari ieri sera, con una valutazione da 22,6 miliardi di dollari per il fornitore di soluzioni cloud per reti e sicurezza.