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3 titoli da dividendo che sono noiosi per dei motivi giusti

Pubblicato 17.04.2024, 13:00
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Mentre la situazione geopolitica si surriscalda, i mercati sono più volatili. L’indice di volatilità CBOE (VIX) si trova al massimo di sei anni, mentre gli investitori preferiscono ripararsi dal rischio piuttosto che investire. Da lunedì, il riferimento di mercato, l’indice S&P 500 (SPX), è sceso dell’1,2%.

In un simile contesto, gli investitori che cercano sicurezza dovrebbero considerare degli stabili titoli da dividendo. Sebbene non entusiasmanti quanto Nvidia (NASDAQ:NVDA) o Meta Platforms (NASDAQ:META), questi titoli offrono un flusso di entrate costante tramite payout di dividendi trimestrali o annuali.

Il rendimento del dividendo è il rapporto tra il dividendo annuale e il prezzo delle azioni. Ricordando questi aspetti e la bassa tolleranza di rischio come requisito, ecco tre titoli che pagano dividendi.

Verizon: rendimento del dividendo del 6,63% e un payout annuale di 2,66 dollari ad azione

In competizione con AT&T con una partecipazione di mercato di circa il 35%, Verizon Communications Inc (NYSE:VZ) è diventato un conglomerato di infrastrutture di telecomunicazioni indispensabile. Sebbene le sue azioni si siano apprezzate di appena il 2% su un anno, la compagnia alza i payout annuali del dividendo dal 2007.

Verizon ha chiuso il 2023 con 134 miliardi di dollari di fatturato, con un leggero calo annuo del 2,1%. Tuttavia, il colosso delle telecomunicazioni ha chiuso con un maggiore flusso di cassa disponibile di 18,7 miliardi di dollari, rispetto ai 14,1 miliardi del 2022, grazie al servizio di banda larga nazionale (413k aggiunte nette nel Q4).

Verizon ha pagato 11 miliardi di dollari in dividendi rispetto ai 10,8 miliardi dell’anno prima. In linea con altre compagnie di telecomunicazioni, Verizon ha visto una crescita del suo servizio wireless nel Q4 solo del 3,2% a 19,4 miliardi di dollari di entrate.

Considerato che Verizon batte le stime sugli utili per azione da quattro trimestri di fila, gli investitori avversi al rischio possono andare tranquilli con questo stabile titolo da dividendo.

Lockheed Martin: rendimento del dividendo del 2,78% e un payout annuale di 12,60 dollari ad azione

Come Verizon, Lockheed Martin Corporation (NYSE:LMT) è un titolo “aristocratic dividend” in divenire. Tuttavia, le azioni di LMT sono più entusiasmanti del solito nell’attuale situazione geopolitica. La compagnia è nota per i suoi progetti iconici, come F-35 Lightning II, F-22 Raptor, HIMARS, C-130 Hercules e tanti altri, e il titolo LMT rappresenta un’esposizione al governo USA.

Negli ultimi 30 giorni, il titolo è balzato del 4,7%, dopo il rialzo del 50% nei cinque anni precedenti. Ha senso, visto che Lockheed Martin è una delle compagnie chiave nel complesso militare/industriale che mantiene il predominio del dollaro.

Ciò è ampiamente dimostrato dal totale record di ordini inevasi pari a 160,6 miliardi di dollari a conclusione dell’anno fiscale 2023. Pur chiudendo con vendite nette di 67,6 miliardi di dollari, poco più di 66 miliardi nel 2022, il flusso di cassa libero è aumentato significativamente nel Q4 a 1,7 miliardi di dollari.

Nel Q4 2022, il flusso di cassa libero di Lockheed Martin era 1,2 miliardi di dollari, il che suggerisce che la domanda per i suoi servizi sta lentamente aumentando nonostante gli ordini inevasi da record. Rispetto al livello attuale di 455 dollari, i dati degli analisti di Nasdaq prospettano una media di 481 dollari come prezzo obiettivo di LMT.

La stima alta è 540 dollari, mentre la stima bassa è 380 dollari. In entrambi i casi, il titolo LMT rappresenta una stabile esposizione ai dividendi, avendo pagato 9,1 miliardi di dollari agli azionisti nel 2023.

Altria Group: rendimento del dividendo del 9,57% e un payout annuale di 3,92 dollari ad azione

Nonostante lo storico cambio di sentiment contro il fumo, l’OMS stima una grande base di 1,3 miliardi di fumatori. Questo mercato resta affidabile tanto quanto le telecomunicazioni o le armi. Rispetto a rivali come Philip Morris International (NYSE:PM) (14,13%) o British American Tobacco (NYSE:BTI) (11,11%), Altria Group (NYSE:MO) ha una partecipazione di mercato del 7,34%.

Come i concorrenti, anche Altria è passata ai prodotti smokeless. Sebbene il principale marchio di Altria, Marlboro, sia iconico, sono già popolari anche i suoi dispositivi Copenhagen, IQOS o JUUL.

Altria è un generoso titolo da dividendo, con regolari programmi di riacquisto azioni. Dal 2019, la compagnia ha pagato 32 miliardi di dollari in dividendi, riacquistando 5 miliardi di dollari di azioni. Tra il Q3 ‘22 e il Q3 ‘23, Altria ha aumentato i dividendi del 4,3%.

A metà marzo, dopo la vendita delle azioni Anheuser-Busch (BUD), il gruppo ha annunciato un programma di riacquisto accelerato di 2,4 miliardi di dollari, rispetto al precedente da 1 miliardo. Altria ha anche alzato le stime sull’intero anno fiscale 2024 a 5,05-5,17 dollari per azione, in salita del 2% dai 4,95 dollari del 2023.

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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la nostra politica del sito web prima di prendere decisioni finanziarie.

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