Con la maggior parte dei risultati sugli utili delle mega-cap già pubblicati, i report di questa settimana riguarderanno i distributori e le loro previsioni per l’importante periodo natalizio, tra l’accelerazione dei prezzi e i problemi delle filiere.
Gli investitori seguiranno inoltre gli aggiornamenti circa l’attuale carenza di lavoratori e l’impatto di tutto ciò sulle vendite al dettaglio e sui prezzi. In seguito al balzo dei prezzi al consumo USA del massimo in tre decenni il mese scorso, gli economisti prospettano altre pressioni all’orizzonte.
Il tasso su base annua ad ottobre è stato del 6,2%, il massimo dal 1990, con gli aumenti dei prezzi che si sono diffusi ben oltre quelle aree dell’economia più colpite dalle chiusure per la pandemia. Di seguito, abbiamo selezionato tre titoli che potrebbero vedere dei movimenti sulla scia della pubblicazione dei dati trimestrali questa settimana:
1. Walmart
Il più grande distributore d’America, Walmart (NYSE:WMT), pubblicherà gli utili del terzo trimestre fiscale 2022 domani, martedì 16 novembre, prima dell’apertura dei mercati. Le previsioni indicano utili per azione di 1,40 dollari e ricavi di 135,43 miliardi di dollari.
Walmart è stato un beneficiario netto della pandemia, con le persone che hanno fatto scorta di prodotti alimentari ed hanno consumato più prodotti quotidiani dovendo stare a casa durante i lockdown. La società con sede a Bentonville, Arkansas, tuttavia, ha avvertito gli investitori quest’anno che si aspetta un rallentamento delle vendite e dei profitti sull’anno, dal momento che i consumatori stanno interrompendo l’abitudine di fare scorte sviluppata durante la pandemia.
Secondo il colosso della distribuzione, gli utili per azione scenderanno leggermente nell’attuale anno fiscale, con le vendite su base comparabile USA che però resteranno in territorio positivo. Malgrado l’impatto della pandemia si stia gradualmente riducendo, la performance del titolo di Walmart non è stata straordinaria, con un balzo di appena il 2% contro l’impennata del 25% dell’indice S&P 500 sull’anno in corso. Il titolo venerdì ha chiuso a 147,76 dollari.
2. Home Depot
Il gigante del fai-da-te Home Depot (NYSE:HD) pubblicherà gli utili del Q3 2021 martedì, prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti stimano utili per azione di 3,41 dollari e vendite di 34,89 miliardi di dollari.
HD è stato un altro distributore che ha beneficiato durante la pandemia, in quanto i consumatori, chiusi in casa, hanno speso di più per ristrutturare e sistemare uffici domestici. Ma questo trend si sta invertendo con la riapertura delle economie e i proprietari che passano dalle spese per il fai-da-te a quelle per cose che non potevano fare, come viaggi e divertimento fuori casa.
Home Depot ha riportato che le vendite su base comparabile, un indicatore chiave nella distribuzione, sono aumentate del 4,5% nel periodo terminato il 1° agosto, rispetto alle stime degli analisti di un +5,6%. Le vendite su base comparabile sono schizzate di oltre il 20% nei quattro trimestri precedenti, una crescita storica per il distributore di Atlanta.
Queste incertezze hanno rallentato la traiettoria al rialzo del titolo di HD, con gli investitori che temono un rallentamento dello slancio degli affari da qui in avanti. Venerdì ha chiuso a 372,63 dollari, dopo aver guadagnato oltre il 4% negli ultimi tre mesi.
3. NVIDIA Corporation
Il colosso dei semiconduttori, NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), pubblicherà gli utili del Q3 mercoledì 17 novembre, dopo la chiusura dei mercati. Gli analisti si aspettano EPS di 1,11 dollari ad azione, su ricavi di 6,82 miliardi di dollari.
Il produttore di chip con sede a Santa Clara, California, è il maggiore produttore di chip grafici usati in PC e videogiochi. Negli ultimi anni, NVDA è riuscita ad adattare la sua tecnologia al mercato dell’Intelligenza Artificiale, creando un’ulteriore nuova linea di prodotti da miliardi di dollari.
Grazie all’aumento della domanda da questi settori, il prezzo del titolo di NVDA è più che raddoppiato quest’anno, battendo nettamente i rivali. Dopo questo straordinario rally, ci sono alte aspettative che la società riporti un altro trimestre di successo. Venerdì ha chiuso a 303,90 dollari.