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3 titoli tech che possono salire dopo i tagli dei tassi

Pubblicato 25.09.2024, 09:17
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In seguito al taglio dei tassi di 50 punti base del 18 settembre, l’indice Nasdaq Composite (IXIC) è salito dell’1,47%. L’indice orientato alla tecnologia rispecchia le aspettative degli investitori secondo cui il capitale più economico aiuterà le società tecnologiche ad alta intensità di capitale.

Ciò è particolarmente importante ora, durante il passaggio a una maggiore dipendenza dal cloud computing e dall’infrastruttura IA. A sua volta, si prevede che il settore delle Big Tech investirà ancora di più in immobili, impianti e attrezzature (PPE), in quanto diventerà l’impalcatura per le imprese più piccole.

Sebbene queste società di Big Tech abbiano già un forte peso in termini di capitalizzazione di mercato, il che le rende più difficili da spostare, ci sono ragioni per credere che il regime di tassi d’interesse più bassi rinnoverà la loro crescita.

Amazon.com

Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) è salita dell’8,21% nel corso del mese, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 2.013 miliardi di dollari. Questo segna il ritorno al livello di giugno-luglio, quando l’azienda ha superato il traguardo dei 2.000 miliardi di dollari.

Nel corso degli anni, Amazon si è diversificata in diversi flussi di entrate, dall’e-commerce e dai venditori terzi agli Amazon Web Services (AWS), alla pubblicità, agli abbonamenti e ai negozi fisici tramite Whole Foods e Amazon Go.

Nel secondo trimestre del 2024, Amazon ha generato 148 miliardi di dollari di vendite nette, il 10% in più rispetto al trimestre dell’anno precedente. Ma c’è ancora spazio per una crescita sostanziale? Considerando che siamo ancora nella fase iniziale dello sviluppo dell’IA, è probabile che AWS funga da calamita per la maggior parte delle applicazioni di IA generativa che arriveranno online.

AWS non solo fornisce alle aziende un’infrastruttura ottimizzata per i carichi di lavoro IA, ma dispone anche di un proprio sistema completo per lo sviluppo di prodotti IA. Ad esempio, AWS App Studio è in grado di distribuire le app utilizzando il linguaggio naturale, rendendo la pipeline di sviluppo delle app più semplice delle immagini generate dall’IA.

Per gli utenti della blockchain, non è sorprendente che AWS possa espandere facilmente il supporto all’IA, dato che AWS detiene ancora la maggior parte del carico di lavoro per Ethereum, Avalanche e Hyperledger Fabric. Nel secondo trimestre, le vendite di AWS sono aumentate del 19% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 26,3 miliardi di dollari. Ci si aspetta ancora di più dalla monetizzazione dei contenuti di Amazon con gli annunci pubblicitari. Nel secondo trimestre, i servizi pubblicitari hanno fruttato ad Amazon 12,7 miliardi di dollari, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.

Con il recente lancio del generatore di video IA per distribuire gli annunci in modo economicamente vantaggioso, questa fonte di entrate probabilmente crescerà ulteriormente. In breve, Amazon ha creato un ecosistema coeso che è destinato a una crescita ancora maggiore, nonostante i risultati già impressionanti.

A fronte dell’attuale prezzo del titolo AMZN di 192,45 dollari per azione, l’obiettivo di prezzo medio di AMZN è di 223,25 dollari secondo i dati del Nasdaq, offrendo agli investitori un potenziale rialzo del 16%.

Advanced Micro Devices

Nell’ultimo mese, il titolo Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD) è salito dell’1,2%, spesso trascurato a favore del rivale di lunga data Nvidia (NASDAQ:NVDA). A giudicare dalle scarse vendite dell’ultima serie desktop Ryzen 9000 di AMD, l’azienda si trova nella fase discendente del ciclo di consumo. Dopo tutto, l’aumento del costo della vita ha eroso la spinta ad aggiornare le CPU per ottenere guadagni minori.

Tuttavia, la serie X3D, dal prezzo più competitivo e che utilizza la tecnologia V-cache 3D, ha visto un aumento della domanda nel 2024. Nel primo trimestre, la quota di mercato di AMD ha raggiunto il livello record del 23,9% nei settori desktop e server. Data la natura ciclica del mercato, unita al ciclo pluriennale di notizie negative su Intel (NASDAQ:INTC), questa tendenza probabilmente amplierà la base di clienti di AMD a lungo termine.

Ma soprattutto, AMD si sta muovendo in modo aggressivo per accaparrarsi anche la torta AI di Nvidia. L’ultimo chip MI325X AI, presentato per la prima volta al Computex di giugno, sarà lanciato nel quarto trimestre del 2024 per i carichi di lavoro dell’IA generativa. Il chip sarà poi seguito dal MI350 nel 2025 e dal MI400 nel 2026, il primo dei quali dovrebbe avere prestazioni 35 volte superiori rispetto alla serie MI300.

Per imitare l’approccio full-stack di Nvidia, che portato la società a scalare la vetta dell’intelligenza artificiale, AMD ha acquisito ZT Systems per 4,9 miliardi di dollari nell’agosto 2024. Tenendo conto di tutti questi fattori, AMD prevede una rapida crescita dei propri data center, che dovrebbero raggiungere i 400 miliardi di dollari entro il 2027 dai 30 miliardi del 2023.

Secondo l’amministratore delegato di AMD, Lisa Su, gli investitori avrebbero un CAGR del 70% quando si espongono alle azioni AMD. A fronte dell’attuale prezzo di AMD di 158,62 dollari per azione, l’obiettivo di prezzo medio di AMD è di 190,25 dollari secondo i dati del Nasdaq, offrendo agli investitori un potenziale rialzo del 20%.

Tesla

Dall’inizio dell’anno, Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha recuperato completamente la sua serie di perdite, ora in positivo dell’1,73%, avendo guadagnato quasi il 15% di spinta negli ultimi 30 giorni. Il titolo TSLA è una delle esposizioni più remunerative e ad alto rischio del settore tecnologico.

La società è stata particolarmente sensibile al ciclo di rialzo della Fed, data la natura ad alta intensità di capitale della produzione automobilistica high-tech su scala. L’attuale livello di prezzo di TSLA, pari a 253 dollari, sembra dirigersi verso il livello precedente all’acquisto di Twitter.

Tesla Chart
Performance del titolo Tesla su 5 anni. Immagine: Tokenist via TradingView

L’evento Robotaxi del 10 ottobre potrebbe rivelarsi un altro punto di lancio per le azioni TSLA. Potrebbe essere una nuova pietra miliare capace di trasformare il business model di Tesla da società ciclica a robotaxi cash machine.

A fronte dell’attuale prezzo di 253 dollari per azione, il target medio di TSLA è di 210,56 dollari secondo i dati del Nasdaq. Tuttavia, nessuno sa realmente quale sarà l’effetto dell’evento Robotaxi e se la FSD (guida autonoma completa) è prossima al lancio come tecnologia praticabile.

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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la politica del nostro sito web prima di prendere decisioni finanziarie.

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