Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

AMD: il prezzo debole delle azioni offre un’opportunità di acquisto

Pubblicato 10.03.2022, 12:24
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Dopo essere schizzato nel 2021, il titolo Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) sembra aver perso la sua magia. Finora, quest’anno, il produttore di chip californiano ha perso circa il 22% del suo valore di mercato.

AMD Daily

Tuttavia, il brusco calo spinge gli investitori a chiedersi: il ribasso si è spinto troppo oltre?

Non c’è dubbio che AMD non sia un titolo ottimo in questo contesto che sta diventando sempre più ostile per le società ad alta crescita.

La Federal Reserve USA sta per invertire il suo allentamento monetario in un momento in cui l’inflazione è al massimo di quattro decenni. Inoltre, l’invasione russa dell’Ucraina ed il suo impatto sulle scorte globali delle materie prime è un altro shock che potrebbe spingere in recessione l’economia mondiale, pesando sulla domanda di qualunque cosa.

Ma la buona notizia per i tori di AMD è che, oltre a questi macro-rischi, la società si trova su uno stabile sentiero di crescita, continuando a prendere partecipazione di mercato al suo maggiore rivale Intel (NASDAQ:INTC).

Le sue prospettive sulle vendite del primo trimestre sono piuttosto robuste, segnale che AMD è vicina a raggiungere i livelli di redditività di Intel, un qualcosa che sembrava inconcepibile appena qualche anno fa.

AMD ha detto agli investitori a febbraio che i suoi margini lordi (la percentuale di vendite restante dopo aver dedotto i costi di produzione) saranno di circa il 51% quest’anno. È quasi uguale alla stima del 53% di Intel, una svolta significativa rispetto a cinque anni fa, quando Intel vantava un margine di oltre il 63% e AMD del 31%.

Inoltre, i progressi di Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM), che produce chip per conto di AMD, stanno spingendo la competitività della società nel mondo dei computer, delle console di videogiochi e dei data center, insidiando ancora di più lo storico predominio di Intel.

Forte domanda dai data center

Questa strategia di outsourcing ha aiutato AMD quando Intel ha dovuto affrontare una serie di problemi di produzione e più volte non è riuscita a lanciare nuovi chip. Dopo il report sugli utili del mese scorso, l’amministratore delegato di AMD Lisa Su ha riferito agli analisti che la compagnia si avvia a conquistare partecipazione di mercato, con i nuovi prodotti che diventano sempre più popolari.

Le vendite ai data center, compresi i chip usati da società come Alphabet (NASDAQ:GOOGL) ed Amazon (NASDAQ:AMZN), sono raddoppiate lo scorso anno rispetto al 2020. Nell’ultimo report sugli utili, AMD ha spiegato che la domanda dai clienti cloud sta aumentando, con l’utilizzo dei suoi chip server Epyc nei loro data center.

AMD è anche il secondo maggiore produttore di chip grafici usati nei PC per gamer. Sono suoi i chip grafici usati nella Xbox di Microsoft (NASDAQ:MSFT) e nella PlayStation di Sony (NYSE:SONY). La domanda delle due console di videogiochi “continua a superare tutte le proiezioni precedenti”, ha dichiarato AMD.

Questa forza ha spinto molti analisti ad alzare le previsioni su AMD nelle ultime settimane. In un sondaggio di Investing.com condotto su 40 analisti, 26 danno un rating “outperform” sul titolo, con un prezzo obiettivo su 12 mesi che implica un rialzo del 36,15%.

AMD Consensus Estimates

Fonte: Investing.com

In una recente nota, anche l’agenzia di investimento Bernstein ha promosso il produttore di chip ad “outperform” da market-perform, spiegando che il titolo potrebbe diventare troppo allettante per ignorarlo. Nella sua nota si legge:

“Con la combinazione di una continua gestione stellare, un potere di utili sempre maggiore ed un recente considerevole ribasso, che rende la valutazione (lo diciamo?) decisamente allettante, siamo, per la prima volta in quasi un decennio, convinti”.

Bernstein ha mantenuto il prezzo obiettivo su AMD a 150 dollari ad azione, quasi il 43% al di sopra della chiusura di martedì, aggiungendo:

“Sorprendentemente, la gestione della società non fa che migliorare. Le stime sugli EPS forward sono aumentate di quasi il 30% dal picco di qualche mese fa, con oltre il 100% del calo del titolo ascrivibile alla compressione dei multipli con [il prezzo rispetto agli utili forward] giù di quasi il 50%”.

Morale della favola

A parte i macro-rischi, sembra che le cose stiano andando tutte per il verso giusto per AMD. Secondo noi, l’attuale debolezza è un’occasione per gli investitori a lungo termine per aumentare le posizioni. Detto questo, il titolo difficilmente offrirà dei generosi ritorni agli investitori come quelli dello scorso anno, quando l’economia globale era su un percorso diverso.

Ultimi commenti

concordo, comprare a mani basse
Da comprare
Condivido in pieno la sua analisi e rimane ben solida nei miei portafogli.Grazie
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.