Il governo del Regno Unito ritiene che “differenze significative” rimangano ancora con l’UE, mentre le due parti fanno una spinta finale per concludere un accordo commerciale post-Brexit.
I colloqui sono in corso a Bruxelles lunedì pomeriggio, ma entrambe le parti rimangono divise su tre questioni: pesca, regole di concorrenza e governance del loro potenziale accordo. Sono rimasti bloccati in queste tre aree sin dall’inizio dell’estate.
I resoconti dei media durante il fine settimana hanno indicato un compromesso sui diritti di pesca, ma in una riunione di lunedì mattina, il capo negoziatore dell’UE Michel Barnier ha negato che fosse così. Barnier ha detto agli ambasciatori dell’UE che un accordo era ancora possibile, ma non poteva garantire che sarebbe successo lunedì, ha detto alla CNBC una fonte dell’UE, che non voleva essere nominata a causa della sensibilità dei colloqui.
Un portavoce del governo britannico ha confermato che non vi era stato alcun compromesso sulle tre questioni in sospeso, secondo Reuters. Lo stesso portavoce ha detto che il tempo stringe “molto poco” con il Regno Unito pronto a negoziare fino all’ultimo momento possibile.
La sterlina è scesa bruscamente contro il dollaro USA lunedì mattina, tra i timori crescenti che i negoziatori non riusciranno a raggiungere un accordo. La valuta britannica è stata scambiata a $ 1,3230 durante gli accordi mattutini, in calo dell′1,5% per la sessione.
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