Buona giorno ai lettori di Investing.com
Di seguito una mia personale analisi su alcune coppie valutarie che, mi auguro, possa essere utile:
EUR/AUD
EUR/AUD continua a salire all’interno dell’onda correttiva minore iniziata in precedenza, dall’area di supporto tra la lower Bollinger band e il livello di supporto 1.4170 (che da ottobre ha invertito il cross con regolarità e che è il limite inferiore del range laterale all’interno del quale la coppia è stata scambiata negli ultimi 3 mesi). Ieri la coppia ha oltrepassato la resistenza a 1.4460 che è il limite superiore del suddetto range. Il prezzo dovrebbe continuare a salire verso il prossimo target buy al livello di resistenza 1.4620.
EUR/JPY continua ad aumentare all’interno dell’onda di impulse minore, iniziata quando la coppia ha invertito dall’area di supporto compresa tra il supporto fondamentale a livello 121.60 (precedente resistenza forte dal mese di giugno), il ritracciamento di Fibonacci del 50% del precedente impulso rialzista iniziato a novembre, e la trendline di supporto del ripido canale ascendente iniziato il mese scorso. Possiamo aspettarci che EUR/JPY prosegua l’ascesa in direzione del prossimo target buy al livello di resistenza a 124.40 ( massimo della precedente onda di impulso minore). Lo stop loss per le posizioni long può essere impostato al di sotto del supporto 121.60.
AUD/USD ha perso fortemente terreno nelle ultime sessioni all’interno dell’onda –c- della correzione minore ABC dall’inizio di novembre. Quest’onda attiva ha di recente violato il supporto dinamico della trendline dell’ampio canale ascendente proveniente da maggio e il supporto fondamentale a 0.7320, intensificando la pressione ribassista sulla coppia. AUD/USD ha raggiunto ieri il supporto a 0.7200 con probabili aspettative di ulteriore affondo in direzione del prossimo target short a0.7150.
EUR/CHF
EUR/CHF è aumentato nel corso delle ultime tre sedute, seguendo la precedente inversione al rialzo dall’area compresa tra l’importante livello di supporto a 1.0690, che ha bloccato le onde di giugno e novembre) e la lower Bollinger band del grafico 1D. Considerando la solidità del supporto a 1.0690 e la lettura ipervenduto sullo Stocastico giornaliero, EUR/CHF potrebbe correggere in direzione del prossimo target buy alla resistenza a livello 1.0820 (ritraccciamento di Fibonacci del 61.8% dell’impulso ribassista di novembre).