La settimana appena trascorsa ci ha dato degli spunti molto interessanti a livello macroeconomico cosi da potersi fare un`idea piu` precisa per quanto riguarda I movimenti del mercato della settimana in corso.
Le principali notizie provenienti dall`Europa hanno riguardato le decisioni sui tassi di interesse della Bank of England (BoE) e della Banca Centrale europea (BCE).
Entrambe le banche hanno confermato i tassi di interesse senza applicare modifiche come invece ci si poteva aspettare, soprattutto da parte della BCE che non ha preso in considerazione l`opportunita` di tagliare I tassi di altri 25 punti.
I dati industriali e manifatturieri rimangono deboli e cio` dovrebbe influenzare l`economia europea ancora per qualche mese (almeno un quadrimestre).
Da notare il calo della Germania per quanto riguarda gli ordini alle aziende e che, continuando a concentrare i suoi sforzi sui paesi limitrofi in difficolta`, ha finito per pagarne le conseguenze indebolendosi.
I mercati asiatici invece presentano una situazione meno definita facendo rilevare datieconomici contrastanti.
La Cina ha fatto registrare un aumento delle esportazioni anche se alcune istituzioni accusano il governo di mancanza di trasparenza nella pubblicazione dei dati annuali.
In settimana usciranno i dati del PIL che si prevede seguano la stessa linea.
La produzione industriale indiana e` crollata da un`espansione dell`8.30% ad una contrazione del -0.10% mentre il Giappone continua a guadagnare terreno dopo la decisione del governo di supportare la ripresa con un piano di stimolo di 10.3 trilioni di Yen, cio` ha influenzato
positivamente il Nikkei che ha mostrato un buon rialzo.
In America il Presidente Obama ha nominato Jack Lew come Segretario del Tesoro e ha tenuto banco il dibattito sul tetto del debito . Inoltre e` stata ufficialmente esclusa l`ipotesi di ricorrere alla Moneta di Platino da un trilione di dollari da parte della FED come invece si poteva ipotizzare per non incorrere in un precedente pericoloso per l`economia.
I dati della bilancia commerciale sono risultati leggermente peggiori di quanto previsto, con le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione che non hanno soddisfatto le aspettative.
Le notizie da tenere sotto controllo oggi sono il discorso del governatore della banca inglese King durante la mattinata, le vendite al dettaglio e le vendite al dettaglio dei beni essenziali negli Stati Uniti durante il primo pomeriggio che potrebbero avere un piccolo incremento.
Per la giornata di domani sono previsti i dati sull`indice dei prezzi al consumo mentre per giovedi si attendono le richieste dei sussidi di disoccupazione sempre negli Stati uniti.
La settimana si chiudera` venerdi con il gia` menzionato dato sul PIL cinese insieme alle vendite al dettaglio inglesi.
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